Insieme è meglio. Riflessioni pedagogiche sul caso "Scarabò. Una città per educare"

Titolo Rivista EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY
Autori/Curatori Fabrizio d'Aniello
Anno di pubblicazione 2020 Fascicolo 2020/2 Lingua Italiano
Numero pagine 26 P. 129-154 Dimensione file 0 KB
DOI 10.3280/ess2-2020oa9391
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Questo articolo presenta solo alcuni risultati emersi da una complessa attività di ricerca sul campo effettuata tra il 2018 e il 2019. La ricerca è stata motivata dalla partecipazione al progetto internazionale denominato Trans-Urban EU-China, dedicato alla «transizione verso la sostenibilità urbana attraverso città socialmente integrative nell’Ue e in Cina». Nello specifico, lo studio empirico si è concentrato su "Scarabò. Una città per educare", festival dell’educazione che si svolge ogni anno nel centro storico di Macerata, mettendo a disposizione dei bambini e di tutta la cittadinanza più di 40 laboratori educativi e varie attività ludiche. In questa occasione, vengono riportati i risultati delle interviste somministrate a 111 bambini partecipanti all’iniziativa e ci si sofferma pedagogicamente sui temi della città educante, colta secondo la prospettiva dell’educazione permanente, e degli spazi urbani come spazi di relazione significativa. "Insieme è meglio" è l’espressione che riassume le risposte dei bambini, le quali invitano a ripensare educativamente i luoghi della città.;

Keywords:Città educante, educazione permanente, spazi urbani, bambini e socialità urbana, "Scarabò. Una città per educare", Trans-Urban EU-China.

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Fabrizio d'Aniello, Insieme è meglio. Riflessioni pedagogiche sul caso "Scarabò. Una città per educare" in "EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY" 2/2020, pp 129-154, DOI: 10.3280/ess2-2020oa9391