Narrazioni migranti: oltre le logiche mediali per una narrazione interculturale di senso

Titolo Rivista SICUREZZA E SCIENZE SOCIALI
Autori/Curatori Giacomo Buoncompagni
Anno di pubblicazione 2020 Fascicolo 2020/2 Lingua Italiano
Numero pagine 10 P. 23-32 Dimensione file 201 KB
DOI 10.3280/SISS2020-002003
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I soggetti migranti si muovono all’interno di uno spazio pubblico e interconnes-so che viene ri-definito proprio dalle nuove tecnologie che rappresentano la loro condizione economica-sociale e attribuiscono significato alla loro mobilità, creano le condizioni inedite per forme di sperimentazione identitaria, favoriscono la spe-rimentazione di nuove forme partecipazione e sensibilità interculturale tra migran-te e società ospitante, tra spazi sociali e virtuali. Nell’ambito migratorio il giornali-smo, in particolare, ha ceduto nel tempo agli effetti trasformativi e distorcenti dell’intrattenimento, costruendo narrazioni che oscillano tra fiction e realtà, aspetti che sempre più evidenziano la presenza di una subcultura mediale e dell’informazione. Si prospetta così la necessità di andare "oltre" la fase di media-tizzazione e mediazione, introducendo così il concetto di "media-azione": la piena azione dei media come "azione di demarcazione", il punto d’incontro tra la rap-presentazione mediata del mondo e il mondo reale, tra mondo e quotidianità, tra il pubblico e il privato, tra pensiero e azione, tra discorso e giudizio. Valorizzare le identità e le differenze tra individui è possibile solamente attraverso una corretta informazione, il confronto e lo scambio con l’Altro, occasioni queste di apprendi-mento e d’incontro interculturale.;

Keywords:Media digitali; giornalismo interculturale; immigrazione; me-diapolis; multiculturalismo

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Giacomo Buoncompagni, Narrazioni migranti: oltre le logiche mediali per una narrazione interculturale di senso in "SICUREZZA E SCIENZE SOCIALI" 2/2020, pp 23-32, DOI: 10.3280/SISS2020-002003