Il consolato ereditato: possesso di un titolo veneziano di merito nel Regno di Napoli d’epoca vicereale

Titolo Rivista SOCIETÀ E STORIA
Autori/Curatori Umberto Signori
Anno di pubblicazione 2022 Fascicolo 2022/175 Lingua Italiano
Numero pagine 38 P. 1-38 Dimensione file 536 KB
DOI 10.3280/SS2022-175001
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Questo articolo propone di esaminare il possesso duraturo e la disposizione ereditaria di alcuni consolati. Da un lato il saggio mostra che la rimozione del consolato dalle dinamiche concorrenziali e carrieristiche definisse sia la costruzione di un’identità familiare sia l’affiliazione del titolare a un gruppo sociale e di discendenza. Dall’altro rivela che la rivendicazione di diritti possessori e successori sul bene consolare fosse materia di tutela pubblica. Nel caso scelto, relativo ai consoli veneziani nel Regno di Napoli d’età vicereale, la modalità patrimoniale di possesso consolare si realizzò sia con esponenti appartenenti all’élite della Repubblica, sia con famiglie che fondarono la loro condizione sociale privilegiata nei territori regnicoli dell’Adriatico. L’autore mira a dimostrare che durante l’età moderna l’associazione al consolato di un titolo astratto, immateriale e individuale come il "merito" attribuisse alle famiglie consolari un’identità sociale ereditabile ed estendibile all’intero lignaggio.;

Keywords:possesso familiare del consolato, diritti di successione, meriti, Repubblica di Venezia, Regno di Napoli, epoca vicereale.

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Umberto Signori, Il consolato ereditato: possesso di un titolo veneziano di merito nel Regno di Napoli d’epoca vicereale in "SOCIETÀ E STORIA " 175/2022, pp 1-38, DOI: 10.3280/SS2022-175001