Ipnosi e meditazione a confronto. Similarità e differenze

Titolo Rivista IPNOSI
Autori/Curatori Giuseppe De Benedittis
Anno di pubblicazione 2018 Fascicolo 2018/1 Lingua Italiano
Numero pagine 7 P. 5-11 Dimensione file 138 KB
DOI 10.3280/IPN2018-001001
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

L’ipnosi è stata per molto tempo un concetto elusivo per la scienza. Tuttavia i progressi decisivi delle neuroscienze negli ultimi decenni hanno costruito un "ponte di conoscenze" tra ricerca neurofisiologica e psicofisiologica, illuminando di nuova luce le basi neurali dell’esperienza ipnotica. Inoltre, una nuova ambiziosa area di ricerca si pone come obiettivo la mappatura dei processi fondamentali della psicoterapia e dei meccanismi neurobiologici sottostanti. Il Cervello Ipnotico può servire come uno strumento prezioso ed insostituibile per indagare i processi neurocognitivi, nel mentre tecniche cognitive possono a loro volta gettare nuova luce sulle basi neurali dell’ipnosi. Un numero crescente di studi offre una nuova prospettiva dei meccanismi neurali del Cervello Meditativo. È probabile che stili meditativi diversi si caratterizzino per modelli neurodinamici specifici. Ipnosi e Meditazione rappresentano due importanti, storici e influenti pietre angolari rispettivamente della civiltà e cultura occidentale ed orientale. Le Neuroscienze hanno iniziato a offrire una migliore comprensione dei meccanismi del cervello ipnotico e meditativo, delineando somiglianze ma anche differenze tra i due stati e processi. È importante evitare di considerare la superiorità di un sistema (occidentale vs orientale) sull’altro. La contaminazione delle antiche tecniche di meditazione orientale con quelle dell’Occidente (i.e., ipnosi), se opportunamente perseguita nel rispetto delle diverse radici culturali, può di fatto portare al reciproco arricchimento.;

Keywords:Ipnosi, meditazione.

  1. Brown D., Fromm E. (1986). Hypnosis and hypnoanalysis. Hillsdale NJ: Lawrence Erlbaum.
  2. Cahn B.R., Polich J. (2006). Meditation states and traits: EEG, ERP and neuroimaging studies. Psychological Bulletin, 132(2): 180-211. DOI: 10.1037/0033-2909.132.2.180
  3. Carrington P. (1993). Modern forms of meditation. In: Lehrer P.M., Woolfolk R.L., eds., Principles and pratice of stress management. New York: Guilford.
  4. Crawford H. (1994). Brain dynamics and hypnosis: attentional and disattentional processes. International Journal of Clinical and Experimental Hypnosis, 42(3): 204-232. DOI: 10.1080/00207149408409352
  5. Crawford H. (2001). Neuropsychophysiology of hypnosis: Towards an understanding of how hypnotic interventions work. In: Burrows G., Stanley R., Bloom P., eds., International Handbook of Clinical Hypnosis. New York: Wiley.
  6. Crawford H., Gruzelier J. (1992). A midstream view of the neuropsychophysiology of hypnosis: recent research and future directions. In: Fromm E., Nash M., eds., Contemporary Hypnosis Research. New York: Guilford.
  7. De Benedittis G. (2003). Understanding the multidimensional mechanisms of hypnotic analgesia. Contemporany Hypnosis, 20: 59-80.
  8. De Benedittis G. (2012). The Hypnotic Brain: Linking Neuroscience to Psychotherapy Contemporary. Hypnosis and Integrative Therapy, 29(1): 103-115.
  9. De Benedittis G. (2015). Neural mechanisms of hypnosis and meditation Journal of Physiology (Paris), 109: 152-164.
  10. Holroyd J. (2003). The science of meditation and the state of hypnosis. American Journal of Clinical Hypnosis, 46(2): 109-128. DOI: 10.1080/00029157.2003.10403582
  11. Jensen M., Adachi T., Tomè-Pires C., Lee J., Jamil Osman W., Mirò J. (2015). Toward a Development of a Biopsychosocial Model. International Journal of Clinical and Experimental Hypnosis, 63(1): 34-75. DOI: 10.1080/00207144.2014.961875
  12. Kabat-Zinn J. (2005). Wherever You Go, There You Are: Mindfulness Meditation in Everyday Life. Hyperion Books. ISBN 1-4013-0778-7.
  13. Khema A. (1997). Who is my Self? A guide to Buddhist meditation. Boston: Wisdom Publications.
  14. Tellegen A., Atkinson G. (1974). Openness to absorbing and self-altering experiences (“absorption”), a trait related to hypnotic susceptibility. Journal of Abnormal Psychology, 83: 268-277.

  • La Fisica Quantistica incontra l'ipnosi. Dai fondamenti teorici alla pratica clinica Parte prima Giuseppe De Benedittis, in IPNOSI 2/2020 pp.5
    DOI: 10.3280/IPN2020-002001
  • Autoipnosi: strumento per il mantenimento dell'omeostasi per la prevenzione della malattia attraverso l'attivazione delle risorse interiori Silvana Cagiada, Rita Pizzi, in IPNOSI 2/2020 pp.25
    DOI: 10.3280/IPN2020-002002
  • La Fisica Quantistica incontra l'Ipnosi. Dai fondamenti teorici alla pratica clinica Parte seconda Giuseppe De Benedittis, in IPNOSI 1/2021 pp.5
    DOI: 10.3280/IPN2021-001001

Giuseppe De Benedittis, Ipnosi e meditazione a confronto. Similarità e differenze in "IPNOSI" 1/2018, pp 5-11, DOI: 10.3280/IPN2018-001001