Una psichiatria "inutile"

Titolo Rivista PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE
Autori/Curatori Alberto Cardinali
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2011/4 Lingua Italiano
Numero pagine 8 P. 551-558 Dimensione file 145 KB
DOI 10.3280/PU2011-004011
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Considerando la drastica riduzione di ricoveri coatti (TSO) dopo l’introduzione della Legge 180/1978, l’Autore si chiede se questa Legge abbia posto fine a un abuso di tali ricoveri oppure abbia lasciato molti pazienti senza soccorso. La Legge 180/1978 ha voluto sottrarre la psichiatria ai problemi attinenti l’ordine pubblico ma non ha dato indicazioni precise su come affrontarli in modo alternativo. Per contro ha tolto di mano agli psichiatri gli strumenti per esercitare un reale controllo. Il lavoro accenna al tema del disagio degli psichiatri presente sia prima che dopo la riforma. Il mandato autoritario prima della riforma era certamente fonte di disagio, ma questo si è manifestato anche dopo, legato verosimilmente al venir meno di una definita identità della psichiatria.;

Keywords:Legge 180/1978, trattamenti sanitari obbligatori (TSO), controllo sociale, identità della psichiatria, disagio degli psichiatri

Alberto Cardinali, Una psichiatria "inutile" in "PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE" 4/2011, pp 551-558, DOI: 10.3280/PU2011-004011