Benessere soggettivo, stili di coping, salute fisica e mentale percepite nella terza e nella quarta età

Titolo Rivista RICERCHE DI PSICOLOGIA
Autori/Curatori Manuela Zambianchi, Bitti Pio Enrico Ricci
Anno di pubblicazione 2010 Fascicolo 2009/2 Lingua Italiano
Numero pagine 16 P. 135-150 Dimensione file 402 KB
DOI 10.3280/RIP2009-002007
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

In ambito gerontologico, le principali teorie sull’invecchiamento positivo evidenziano come tra i fattori che concorrono a determinarlo il benessere soggettivo rivesta un ruolo centrale (Rowe, Khan, 1987; Freund, Baltes, 2002; Gerstorf, Smith, Baltes, 2006). Secondo Ryff (1995), il benessere psicologico si definisce come un costrutto multidimensionale comprendente sei dimensioni: Autonomia, Controllo ambientale, Crescita personale, Relazioni positive con gli altri, Scopo di vita, Accettazione di sé. La ricerca ha investigato le caratteristiche ed il livello di benessere psicologico nell’anziano, l’influenza delle seguenti variabili sociodemografiche sul benessere psicologico: età, sesso, titolo di studio, composizione del nucleo familiare, residenza in centro o area rurale, il rapporto tra il benessere psicologico e le seguenti variabili: stili di coping; valutazione soggettiva della salute fisica e mentale. Hanno partecipato 142 soggetti (età media 73 anni, 55 maschi, 80 femmine, suddivisi poi in Terza Età (65-79 anni, n° 107) e Quarta Età (80 anni8 e oltre, n° 28). I fattori predittivi del benessere psicologico nell’anziano risultano essere il coping di controllo, la salute mentale percepita, la composizione del nucleo familiare, l’età. Questi risultati pongono in evidenza la necessità di considerare, nelle ricerche future, anche le dimensioni attive individuali e le loro interazioni con quelle sociali nella determinazione del benessere nella persona che invecchia.;

  • Raccontare la transizione in casa di riposo: un intervento per il benessere dell'anziano istituzionalizzato Federica Biassoni, Stefania Balzarotti, Paola Iannello, in RICERCHE DI PSICOLOGIA 1/2018 pp.103
    DOI: 10.3280/RIP2018-001008

Manuela Zambianchi, Bitti Pio Enrico Ricci, Benessere soggettivo, stili di coping, salute fisica e mentale percepite nella terza e nella quarta età in "RICERCHE DI PSICOLOGIA " 2/2009, pp 135-150, DOI: 10.3280/RIP2009-002007