Badare al futuro

A cura di: Felicia Zulli

Badare al futuro

Verso la costruzione di politiche di cura nella società italiana del terzo millennio

Il volume ripercorre i tratti salienti del fenomeno del badantato e prova a “ragionare” sugli strumenti che potrebbero agevolare il passaggio verso la strada della legalità dei rapporti di lavoro, la qualità dei servizi erogati e la sostenibilità delle condizioni contrattuali che legano famiglie e badanti. Illustra inoltre l’intervento prototipale e gli straordinari risultati ottenuti dal progetto Equal “I Mestieri Invisibili” in provincia di Chieti.

Edizione a stampa

15,50

Pagine: 176

ISBN: 9788846498069

Edizione: 1a edizione 2008

Codice editore: 1130.243

Disponibilità: Discreta

La sfida demografica è una delle sfide centrali a cui va incontro l’Europa, e l’Italia in particolare, nei prossimi anni. Il crescente innalzamento della vita media ed il calo della natalità stanno determinando un cambiamento sostanziale nella struttura della popolazione e della piramide dell’età. La gravità dello scenario che si va delineando interroga da tempo i singoli Stati membri e l’Unione europea rispetto alle politiche da adottare per gestire il cambiamento repentino e inarrestabile della composizione dei bisogni socio-sanitari dei cittadini europei. Cambiamenti silenziosi stanno assumendo sempre più le caratteristiche di una vera e propria rivoluzione che modifica la composizione della spesa sociale e di quella sanitaria costringendo molte famiglie italiane a “far da sé”, supplendo così alla carenza di risposte provenienti dal sistema di welfare istituzionale. Si stima che siano oltre un milione le badanti che si occupano dei servizi di cura e di assistenza a domicilio, un esercito di lavoratrici silenziose che assistono le persone non autosufficienti presenti nelle famiglie italiane e alle quali il complesso ed articolato mondo del “sistema del welfare italiano” non riesce ancora a dare risposte soddisfacenti.
Oltre le mura domestiche di numerose famiglie italiane si cela un universo di bisogni inascoltati, di aspettative non mantenute, di affettività congelate e/o rigenerate.
Occorre dare visibilità ed ascolto a tali bisogni per ricondurli in unico alveo e lavorare per la stipula di un Patto di solidarietà e di reciproco riconoscimento fra le generazioni
Il presente volume ripercorre i tratti salienti del fenomeno del badantato e prova a “ragionare” sugli strumenti che potrebbero agevolare il passaggio verso la strada della legalità dei rapporti di lavoro, la qualità dei servizi erogati e la sostenibilità delle condizioni contrattuali che legano famiglie e badanti. Illustra inoltre l’intervento prototipale e gli straordinari risultati ottenuti dal progetto Equal “I Mestieri Invisibili” in tutta la provincia di Chieti grazie al lavoro di una compagine qualificata e diversificata di partner guidati dal Comune di San Salvo.

Felicia Zulli, esperta di politiche di intervento sociale. Dal 1995 si occupa della gestione di iniziative per favorire l’inclusione sociale di fasce svantaggiate, collaborando con enti pubblici e del privato sociale. Dal 2005 si occupa del fenomeno del badantato e coordina il progetto Equal “I Mestieri Invisibili: occupazione ed emersione del lavoro nero”.



Gabriele Marchese, Prefazione. Un territorio che progetta le politiche di cura
Antonietta Di Stefano, Introduzione. Equal, ovvero un laboratorio di sperimentazione di inclusione sociale
Felicia Zulli, Lo scenario italiano delle politiche di cura tra domanda ed offerta
Antonio Mocci, Buone pratiche italiane di politiche di cura
Nicola Mattoscio, Donatella Furia, Emiliano Colantonio, Alina Castagna, Il fenomeno del badantato nella provincia di Chieti: un caso di studio
Felicia Zulli, I “Misteri Invisibili”: presentazione di una pratica sociale
Marisa D’Uva, Le voci delle badanti
Vincenzo Castelli, Donne del Sud che si prendono cura di uomini del Nord
Flavia Piperno, L’impatto socio-economico delle migrazioni femminili nei paesi di origine
Oreste Ciavatta, Prospettive di governo nel settore dei servizi privati di cura alla persona: fattori critici e proposte di intervento
Le autrici e gli autori.

Contributi: Alina Castagna, Vincenzo Castelli, Oreste Ciavatta, Emiliano Colantonio, Antonietta Di Stefano, Marisa D'Uva, Donatella Furia, Gabriele Marchese, Nicola Mattoscio, Antonio Mocci, Flavia Piperno

Collana: Politiche e servizi sociali

Argomenti: Donne, politiche di genere - Emigrazione, immigrazione

Livello: Studi, ricerche

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