L'immaginario infantile nel Rorschach

Mariateresa Aliprandi, Anna Maria Rosso

L'immaginario infantile nel Rorschach

Una guida per orientare il lettore a comprendere e interpretare le risposte del bambino al test di Rorschach. Il libro propone l’integrazione, nell’interpretazione dei protocolli infantili, dello studio del funzionamento mentale secondo la prospettiva psicoanalitica con il rigore del Sistema Comprensivo di Exner.

Edizione a stampa

31,00

Pagine: 242

ISBN: 9788846495648

Edizione: 1a ristampa 2011, 1a edizione 2008

Codice editore: 1305.89

Disponibilità: Discreta

Il testo vuole proporsi come guida per orientare il lettore a comprendere ed interpretare le risposte del bambino al test di Rorschach: le macchie rivolgono al bambino l'invito a "giocare" con le sue capacità percettive e immaginative entro lo spazio transizionale, luogo elettivo per manifestare le sue potenzialità. Proprio la felice intuizione di Winnicott diventa l'ipotesi teorica fondante che consente di usare il Rorschach con un nuovo sguardo clinico sul funzionamento mentale infantile: la capacità di giocare tra realtà e fantasma diventa l'ago della bilancia per valutare sia il grado di libertà del bambino nell'esprimere il suo personale modo di essere al mondo, sia il grado di dolore psichico che impedisce ai processi di crescita di dipanarsi e orientarsi verso una maggiore maturità affettiva e cognitiva.
Questo libro propone l'integrazione, nell'interpretazione dei protocolli infantili, dello studio del funzionamento mentale secondo la prospettiva psicoanalitica con il rigore del Sistema Comprensivo di Exner.
Il tentativo di integrare i due orientamenti può essere stimolante sia per lo psicologo clinico sia per il ricercatore: il primo potrà sperimentare che la cura della somministrazione, della siglatura e dei fondamenti psicometrici del test garantisce una fonte più ricca e meno arbitraria di informazioni sul funzionamento mentale del bambino; il secondo potrà sperimentare quanto il dato oggettivo della siglatura sia una voce parziale, come un accordo in un intero spartito musicale, indispensabile alla partitura, ma incompleta. Un buon musicista deve sapere leggere lo spartito ma anche possedere una capacità di ascolto per risentire dentro di sé quanto l'autore - nel test di Rorschach il bambino, autore della propria musica - vuole comunicare.

LineaTest è un marchio che contraddistingue, all'interno delle collane FrancoAngeli, una linea di prodotti editoriali - libri, manuali, test, materiali e software - per l'analisi e la valutazione delle caratteristiche e delle capacità individuali.

Mariateresa Aliprandi, psicologa di formazione psicoanalitica, vive a Milano dove ha svolto la sua opera come psicoterapeuta, psicodiagnosta e docente in diverse istituzioni. Socio fondatore, attualmente è membro dell'Associazione Area G. Autrice di diversi lavori, ha pubblicato: con Anna Bassetti e Elena Riva, L'adolescente tra realtà e fantasma. Il TAT come prova del funzionamento psichico (FrancoAngeli, 2001).
Anna Maria Rosso vive a Genova dove insegna Psicologia clinica presso i Corsi di Laurea di Scienze e Tecniche Psicologiche e di Servizio Sociale e svolge la professione di psicoterapeuta. Autrice di diversi lavori in tema di adolescenza e di psicodiagnostica, ha pubblicato: con Franca Pezzoni, L'urgenza psichiatrica in adolescenza (la Clessidra, 1999); Manuale per l'uso del test di Rorschach in psicopatologia (Piccin, 2008).



Santo Di Nuovo, Prefazione
Eugenia Pelanda, Presentazione
Introduzione
L'utilizzo del test di Rorschach con i bambini
Fondamenti teorici generali; Il test di Rorschach con i bambini prescolari: gli stadi evolutivi della performance; Il test di Rorschach con i bambini: natura del compito e sviluppo dall'età prescolare all'età scolare)
La somministrazione
(La situazione relazionale testologica; Quando e come presentare il Rorschach; La presentazione della prova o consegna; L'inchiesta; L'inchiesta grafica; La stesura e la registrazione del protocollo)
La siglatura e l'analisi dei fattori
(L'importanza, il significato e i limiti della siglatura; La produttività; I modi di apprensione: l'impatto percettivo allo stimolo; I modi di espressione: la visione del mondo secondo l'esperienza infantile; Il livello formale; I contenuti; Le risposte popolari; I fenomeni speciali; Rapporti e indici)
L'analisi del materiale tavola per tavola
L'interpretazione
(Il funzionamento del pensiero tra percezione e proiezione; L'organizzazione degli affetti: il lavoro di legame dall'affetto al pensiero; La rappresentazione del Sé e della relazione d'oggetto; Angoscia e meccanismi di difesa; La stesura della relazione psicodiagnostica)
Esemplificazioni cliniche
Appendice A - La scala MOA nei protocolli dei bambini
Appendice B - Sintesi dei criteri di siglatura del Sistema Comprensivo di Exner e del metodo di siglatura di Nina Rausch de Traubenberg
Bibliografia.

Contributi: Santo Di Nuovo, Eugenia Pelanda

Collana: Strumenti per il lavoro psico-sociale ed educativo

Argomenti: Psicodiagnostica della personalità - Infanzia: psicologia, psicopatologia e clinica

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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