LIBRI DI RENATO DE FUSCO

Renato De Fusco, Alberto Terminio

Company Town in Europa dal XVI al XX secolo

Il volume intende mettere ordine nella vasta materia inerente il fenomeno delle Company town, altrimenti dette «città sociali» o «villaggi operai», insediamenti di natura industriale nati per far fronte all’esigenza di unire casa e lavoro in un unico centro abitato funzionale agli interessi dell’imprenditore e a quelli dell’operaio, a seconda delle idee che stanno alla base dell’iniziativa imprenditoriale.

cod. 1098.2.42

Renato De Fusco

Design 2029.

Ipotesi per il prossimo futuro

Cosa avverrà nel mondo del design nei prossimi decenni? Le principali previsioni sono: il minimalismo; il design come mass-medium; il digitale salvatutto; l’usa-e-getta; gli inventori vs gli stilisti; la dematerializzazione; la vendita orientata sul consumo; l’orientamento critico delle vendite…

cod. 7.10

Umberto Rovelli

Interviste sul progetto.

Dieci anni di incontri col design su IdeaMagazine.net

Una raccolta di trenta interviste pubblicate dal 2000 al 2010 sulla rivista on line IdeaMagazine.net. Scopo del volume è di offrire al lettore un primo resoconto «fenomenologico» su tre ambiti operativi della cultura del progetto assai poco frequentati dalla «comunicazione» sul design: il «nuovo» design italiano, il progetto in Toscana, il design al femminile.

cod. 7.8

Giovanni Cutolo

L'edonista virtuoso

Creatività mercantile e Progetto di consumo

“L’edonismo non è un esercizio collettivo ma piuttosto individuale. L’edonista maturo sa cosa vuole, perché ha imparato a organizzare i propri desideri; sa dove e cosa cercare; e con chi dividere il suo piacere”. A distanza di vent’anni dalla prima edizione, il contenuto “visionario” di questo libro non si è soltanto attualizzato nella realtà dei consumi contemporanei, ma rappresenta un modello ancora valido e auspicabile.

cod. 7.7

Renato De Fusco

Una storia dell'Adi

Il saggio raccoglie tutte le informazioni relative ai programmi, all’organizzazione, alla politica culturale e alle finalità dell’ADI, fondato nel 1956. Nel narrare i fatti del contesto socio-culturale degli anni 50 e 60 (miracolo economico, società dei consumi di massa, movimento del ’68, ecc.), il libro pone in evidenza le opere e i personaggi che hanno fatto la storia del design in Italia.

cod. 7.5

Alcuni designer della più giovane generazione di progettisti, distinti per i loro progetti e prodotti che non appartengono al genere del furniture design, ma ad altri, alcuni dei quali del tutto inediti. Il libro, per classificarli, li ha connessi ad alcune tendenze delle arti figurative, così da tradurre le produzioni in concezioni, materie utili alla didattica del design.

cod. 7.6