LIBRI DI MARCO CASTRIGNAN��

La ricerca ha estratto dal catalogo 51 titoli

Marco Castrignanò, Carolina Mudan Marelli

Neighborhood effect. Riflessioni a partire dall’esperimento Moving to Opportunity

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 132 / 2023

L’influenza culturale e politica delle teorie sulla concentrazione di povertà e sugli effetti di quartiere negli Stati Uniti è ampiamente riconosciuta dalla letteratura sociologica americana e non solo, ma risulta ancora poco discussa in un contesto scientifico come quello italiano, benché essa si manifesti più o meno consciamente anche in alcuni approcci e programmi politici del nostro paese. Con l’obiettivo di contribuire a innescare un dibattito anche nel nostro ambito disciplinare, questo contributo si focalizza sul più grande esperimento di mobilità geografica e sociale fondato sulle teorie della concentrazione e degli effetti di quartiere, il Moving to Opportunity, nel tentativo di avvia una riflessione critica sulle implicazioni del concetto di concentrazione di povertà e di neighborhood effect quando questi vengono tradotti in politiche e programmi di vasta portata.

Marco Castrignanò, Alessandra Landi

La città e le sfide ambientali globali

La sociologia, in particolare quella urbana, sta negli ultimi anni mostrando una crescente attenzione alla tematica del rapporto tra città e questione ecologica. In tal direzione, il volume raccoglie diversi contributi che indagano in particolare alcune questioni chiave come: forma urbana e sostenibilità ambientale; sostenibilità tra sensibilizzazione e inclusione; pratiche sociali di ecocompatibilità urbana; sviluppo locale e capitale sociale territoriale.

cod. 1562.38

Maurizio Bergamaschi, Marco Castrignanò

La città contesa

Popolazioni urbane e spazio pubblico tra coesistenza e conflitto

Cercare di capire cosa avviene e come viene utilizzata dalle diverse popolazioni urbane la risorsa “spazio pubblico” è un passaggio imprescindibile per arricchire il dibattito sul futuro delle nostre città. Utilizzando un approccio prevalentemente etnografico, la ricerca si muove in questa direzione ricostruendo il “senso dello spazio pubblico” attraverso lo studio di due luoghi simbolo della città di Bologna.

cod. 1562.33.1

Marco Castrignanò, Tommaso Rimondi

Bologna dopo la pandemia

Impatto territoriale e scenari futuri

La pandemia di Covid-19 ha contribuito a evidenziare alcuni dei limiti delle nostre città. Il mercato del lavoro, il turismo, i servizi hanno accusato un contraccolpo che può essere interpretato come una “deflagrazione” di contraddizioni e fragilità preesistenti, messe a nudo dal contesto pandemico. Il volume propone una riflessione ampia sui molteplici impatti della pandemia sulla città di Bologna.

cod. 11561.8

Marco Castrignanò, Carolina Mudan Marelli

All in the Game

The Wire: un campo di ricerca sociologica

Nel 2020 un “esperimento didattico” ha dato vita a un lungo lavoro laboratoriale sull’analisi della serie tv americana The Wire, ambientata in un ghetto di Baltimora. L’obiettivo è quello di creare un laboratorio che sapesse essere spazio di analisi critica  dei fenomeni sociali urbani proposta dalla serie, collocandola nel panorama del dibattito accademico che si è sviluppato sulle diverse tematiche che emergevano anche nella serie.

cod. 11561.3

Mario Luis Small

Villa Victoria

Povertà e capitale sociale in un quartiere di Boston

Attraverso il caso di Villa Victoria, un complesso abitativo di edilizia sovvenzionata nel South End di Boston, prevalentemente abitato da portoricani che vi hanno creato un posto di partecipazione vitale, il volume cerca di comprendere come gli abitanti siano riusciti a mantenere il loro capitale sociale, per riuscire a prevenire il deterioramento delle relazioni sociali in altri quartieri poveri.

cod. 1563.54

Marco Castrignanò

Sociologia dei quartieri urbani

La crisi pandemica ha reso sempre più attuale e urgente una riflessione sulle modalità di organizzazione delle nostre città. In quest’ottica il volume intende proporre all’attenzione del lettore il tema dei quartieri urbani affrontandolo da un punto di vista sociologico. Viene delineato il framework teorico e analitico del neighborhood approach, che consente di contestualizzare il capitale sociale in una dimensione urbana differenziata al suo interno, riconoscendo la specificità dei luoghi e dei territori in cui la vita collettiva si organizza.

cod. 11561.1

Giovanni Pieretti

Democrazia e cittadinanza attiva

Le Case del Popolo nella società contemporanea

Attraverso un approccio multi-disciplinare, il volume intende delineare un possibile percorso di sviluppo per le Case del Popolo, al fine di posizionarle in un ruolo centrale nel processo di crescita sia sociale che economico contemporaneo, come fu nel passato, ma in linea con le necessità e i bisogni della società attuale.

cod. 1563.56

Mara Tognetti Bordogna

Voglio fare l'assistente sociale.

Formazione e occupazione dei laureati in Servizio sociale in tempi di crisi e discontinuità

La ricerca si focalizza sull’inserimento nel mercato del lavoro dei laureati in Servizio Sociale in Italia. Ne emerge una situazione di insicurezza lavorativa; un quadro che richiede una riflessione approfondita non più solo sugli sbocchi occupazionali dei laureati in Servizio Sociale, ma su tutta la filiera formativa e di accreditamento della figura professionale di assistente sociale.

cod. 1130.322

Marco Castrignanò, Alessandra Landi

Urban Resilience And Neighbourhood Approach: Some Insights From Transition Town Movement

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 105 / 2014

La progressiva crescita delle città pone inevitabilmente problemi di eco-compatibilità: in una prospettiva di sviluppo urbano sostenibile, un ritorno alla città compatta sembra essere l’univa via perseguibile, per diverse ragioni. Una prospettiva di ricompattamento urbano richiede di focalizzare l’attenzione sui quartieri: ricorrendo ad alcuni concetti degli studi di Sampson, si evidenzia come le Transition Towns possano essere lette in una prospettiva di Neighbourhood e come la letteratura sulla resilienza di comunità presenti elementi di sostanziale continuità con il neighbourhood approach.

Marco Castrignanò

Struttura sociale e cultura della povertà: per un approccio contestualista

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 103 / 2014

L’articolo sottolinea l’importanza di integrare struttura e cultura nelle riflessioni intorno alla cultura della povertà. Ciò è possibile, secondo l’autore, se si tiene presente che le recenti acquisizioni in tema di cultura della povertà costituiscono un passo in avanti nel dibattito su povertà e neighborhood effects. In questa direzione il passaggio dal modello delle subculture a quello dell’eterogeneità culturale costituisce un valore aggiunto negli studi sugli effetti di quartiere se valorizza l’imprescindibile importanza del contesto evitando i pericoli di una decontestualizzazione culturalista. Nello stesso tempo il modello dell’eterogeneità culturale, volto a cogliere i meccanismi e le condizioni in cui agisce il neighborhood effect, consente di evitare i rischi di una tipizzazione strutturalista (universalistica), da un lato, e di una rappresentazione folclorica dall’altro, dei quartieri poveri.

Maurizio Bergamaschi, Danilo De Luise

San Marcellino: volontariato e lavoro sociale

A partire dall’esperienza dei volontari dell’Associazione San Marcellino di Genova, il volume vuole riflettere sulle metamorfosi delle forme della partecipazione e del lavoro sociale per esplorarne i confini, le sfumature e le parti meno conosciute.

cod. 1563.55

Marco Castrignanò

Nota a margine dell’intervista a Colin Campbell

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 99 / 2012

L’autore si focalizza sulle implicazioni sociologiche del tema della sostenibilità ambientale allo scopo di delineare un percorso verso l’individuazione dei tratti caratterizzanti una sociologia della sostenibilità che deve necessariamente declinarsi in termini ecologici ed ambientali. L’autore riprende il tema del superamento del dualismo conoscitivo soggetto/ oggetto proprio del costruttivismo in un’ottica di riabilitazione del naturale che riconosca la dipendenza uomo-natura. Si sottolinea poi la rilevanza del dibattito attorno ai temi della "prosperità senza crescita" e della "felicità oltre il Pil" e delle connessioni con la tematica del glocalismo e della rilocalizzazione. Infine si riflette sul tema della comunità e del quartiere in un’ottica di ricompattamento urbano e sulla necessità di ragionare sui limiti di un approccio bottom-up alla sostenibilità ambientale recuperando una chiave di lettura ed analisi che sia anche di tipo normativo-sistemica.

Comunità e quartiere offrono ancora una chiave di lettura privilegiata per rileggere il dibattito intorno al concetto di capitale sociale, valorizzandone la componente specificatamente sociologica e contestualizzandolo all’interno di una dimensione urbana differenziata al suo interno, socialmente e spazialmente.

cod. 1561.86

Marco Castrignanò, Matteo Colleoni

Muoversi in città

Accessibilità e mobilità nella metropoli contemporanea

Il volume analizza come la struttura urbana delle aree residenziali influenza la presenza, la disponibilità e il livello di specificità delle opportunities, ed esamina come la localizzazione delle aree residenziali e delle opportunities, combinata con il differente possesso di capitale di mobilità da parte dei residenti, ne influenza gli stili di mobilità, l’accessibilità ai beni e servizi e il livello di inclusione urbana e sociale.

cod. 1562.27

Marco Castrignanò, Gabriele Manella

The Concept of Community Today: A Cultural and Spatial Perspective

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 94 / 2011

This article stresses the heuristic power of the concept of community today, with particular attention to urban sociology. The authors distinguish between a cultural and a spatial meaning, focusing on the American debate through the concepts of community (cultural) and neighborhood (spatial). They look up these concepts in many Anglo-American encyclopedias; then, they consider the works of Barry Wellman and Robert Sampson. Wellman stresses the liberation of community from a place and the importance of mapping social ties and contacts. Sampson stresses the liberation of neighborhood from the logic of primary group relationships, so neighbor- hoods are seen as more ecological than affective units. So, the American debate seems to confirm that two notions of community are required: community is connected to individuals, networks and strong ties, neighborhood is connected to socio-spatial organization and "collective efficacy".