Pedagogia teoretica

Direzione: Maurizio Fabbri, Vanna Iori, Alessandro Mariani, Luigina Mortari, Maria Grazia Riva
Coordinata da: Vanna Iori e Luigina Mortari

La collana Pedagogia Teoretica intende favorire la circolazione di studi sugli eventi formativi, sui modelli, espliciti ed impliciti, che ispirano l’agire educativo, sulle categorie epistemologiche, sulle interconnessioni con altri ambiti di ricerca e di conoscenza.
A tal fine, essa si propone di aprirsi al contributo di quanti, in ambito italiano, europeo ed internazionale, ritengono che la teoresi pedagogica costituisca un momento saliente del processo di comprensione della realtà storica del nostro tempo.
Il rigore etico e scientifico potrà fornire una nuova frontiera di dialogo fra i diversi contesti della formazione, che è più che mai necessario oggi rendere visibili e oggetto, essi stessi, di discussione critica.

Comitato scientifico: Franco Cambi – Firenze; André Caron – Montréal; Letizia Caronia – Bologna; Mauro Ceruti – Bergamo; Enza Colicchi – Messina; Maria Grazia Contini – Bologna; Enrico Corbi – Napoli; Michele Corsi – Macerata; Giuseppe Elia – Bari; Rita Fadda – Cagliari; Ivo Lizzola – Bergamo; Pierluigi Malavasi – Milano Cattolica; Dominique Ottavi – Caen; Loredana Perla – Bari.

Tutti i volumi pubblicati sono sottoposti a referaggio in doppio cieco.

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Collana Peer Reviewed

La ricerca ha estratto dal catalogo 23 titoli

Daniele Bruzzone

Farsi persona.

Lo sguardo fenomenologico e l'enigma della formazione

Solo una pedagogia “antropologicamente fondata” consente ai professionisti dell’educazione di non smarrire il senso autentico del proprio lavoro e di aver chiaro il proprio compito al tempo stesso altissimo e rischioso: dischiudere ad altri, nelle diverse situazioni della vita, la possibilità di dar forma all’esistenza e di divenire sempre più compiutamente se stessi.

cod. 1154.2

Il volume discute l’educazione come esperienza specifica in ordine alla promozione e all’innalzamento della felicità. L’educazione alla felicità si identifica in un lavoro trasformativo interiore realizzato quotidianamente dalla persona con non poca fatica grazie anche all’aiuto di altri significativi, con il convincimento profondo che la felicità è un diritto e un bene che merita di essere perseguito in quanto avvalora e incrementa la sua umanità.

cod. 1154.3

Claudia Secci

Apprendimento permanente e educazione.

Una lettura pedagogica

Un testo rivolto a tutti coloro che sono impegnati nei vari rami della ricerca e della didattica in campo educativo e pedagogico, ai pedagogisti e agli educatori professionali, in particolare a chi opera in contesti in cui sono implicati processi di apprendimento in età adulta. Ma anche uno spunto di autoriflessione sulle proprie modalità d’apprendimento.

cod. 1154.4