Collana di Pedagogia sociale, storia dell’educazione e letteratura per l'infanzia

Direzione: Simonetta Ulivieri, Carmen Betti

PEDAGOGIA SOCIALE
Direttori:
Giuseppe Elia, Università di Bari; Antonio Genovese, Università di Bologna; Maura Striano, Università Federico II di Napoli; Simonetta Ulivieri, Università di Firenze
Coordinamento: Simonetta Ulivieri
Cristina Allemann-Ghionda, Universität zu Köln; Massimo Baldacci, Università di Urbino; Gert Biesta, University of Stirling; Laura Clarizia, Università di Salerno; Enricomaria Corbi, Università S. O. Benincasa di Napoli; Liliana Dozza, Libera Università di Bolzano; Rita Fadda, Università di Cagliari; Massimiliano Fiorucci, Università di Roma Tre; José Gonzáles Monteagudo, Universidad de Sevilla; Maria Luisa Iavarone, Università Parthenope di Napoli; Ivo Lizzola, Università di Bergamo; Isabella Loiodice, Università di Foggia; Emiliano Macinai, Università di Firenze; Alessandro Tolomelli, Università di Bologna; Maria Tomarchio, Università di Catania

STORIA DELL’EDUCAZIONE E LETTERATURA PER L’INFANZIA
Direttori:
Emy Beseghi , Università di Bologna; Carmen Betti, Università di Firenze; Carmela Covato, Università di Roma Tre; Saverio Santamaita, Università di Chieti
Coordinamento: Carmen Betti
María Esther Aguirre, UNAM Messico; Anna Ascenzi, Università di Macerata; Gianfranco Bandini, Università di Firenze; Milena Bernardi, Università di Bologna; Antonella Cagnolati, Università di Foggia; Luciano Caimi, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Lorenzo Cantatore, Università Roma Tre; Rita Casale, Bergische Universität Wuppertal; José María Hernández Díaz, Universidad de Salamanca; Angela Giallongo, Università di Urbino; Tiziana Pironi, Università di Bologna; Simonetta Polenghi, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Dario Ragazzini, Università di Firenze; Giuseppe Tognon, LUMSA di Roma; Giuseppe Trebisacce, Università della Calabria.

La Collana di Pedagogia Sociale, Storia dell’Educazione e Letteratura per l’Infanzia, in sintonia con il nuovo assetto del corrispondente settore scientifico-disciplinare, si presenta divisa in due sezioni - una più attinente ai problemi attuali della pedagogia e l’altra alla sua tradizione storica – in modo da riflettere la molteplicità degli indirizzi di ricerca in esso compresi, in un’ottica però programmaticamente unitaria per evidenziarne l’intima connessione.
L’indirizzo di Pedagogia Sociale intende proporsi come uno strumento di analisi e di riflessione su una pluralità di tematiche di natura sociale - l’inclusione sociale; le pari opportunità; le questioni di genere; l’immigrazione; la devianza e la marginalità che richiedono di essere attentamente esplorate in chiave pedagogica, contenendo profonde implicazioni educative.
Particolare attenzione verrà rivolta ai processi formativi, in rapporto alla ricerca e alla produzione di studi di pedagogia della scuola, della comunicazione educativa, guardando all'identità di genere e ai nuovi modelli di inclusione.
L’indirizzo di Storia dell’Educazione e Letteratura per l’Infanzia intende muovere dalle importanti trasformazioni che hanno investito negli ultimi decenni la ricerca storiografica a livello tanto epistemologico e metodologico che tematico. Oltrepassando l’analisi delle idee e delle teorie pedagogiche, si propone di esplorare nuovi itinerari di ricerca, dando centralità tanto alla dimensione sociale dei fatti e dei modelli formativi, così in relazione alle politiche scolastiche e alla storia degli insegnanti a livello nazionale ed europeo, che a quella del costume, delle mentalità e dell’immaginario educativo, nonché alla dimensione di genere o a quella comparativa. L’indirizzo si apre anche alle nuove frontiere della Letteratura per l’Infanzia nelle sue diverse articolazioni, oggi al centro di un profondo rinnovamento negli studi.
L’intento è, infine, di offrire contributi critici non solo agli specialisti ma anche a tutti coloro che sono interessati a orientarsi in questi importanti campi di indagine.
Il focus della proposta editoriale mira a costruire uno spaccato di studi composito e variegato, atto a restituire ai lettori la complessità del lavoro di indagine realizzato sulle tematiche sopra indicate in ambito nazionale ed internazionale, intercettando - sia sul piano empirico che su quello teorico - una varietà di campi di studio e ricerca oltre che di pratica educativa.
La Collana si indirizza ad un vasto pubblico di lettori (studiosi, studenti universitari, operatori impegnati sia nelle agenzie internazionali e nazionali di ricerca che nel campo dell’educazione e della formazione e in specie nei servizi di cura, di sostegno e promozione sociale) configurandosi come strumento di studio e, insieme, di sviluppo professionale, laddove può contribuire ad attivare un circuito virtuoso tra conoscenza ed azione, teoria e prassi nei contesti dell’educazione e della formazione, attraverso la proposta di contributi di forte impatto formativo oltre che di alta valenza scientifica.

Tutti i volumi pubblicati sono sottoposti a referaggio in doppio cieco.

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Collana Peer Reviewed

La ricerca ha estratto dal catalogo 42 titoli

Gabriella Seveso

Arrivati alla piena misura

Rappresentazioni dei vecchi e della vecchiaia nella Grecia antica

La cultura greca antica ci ha lasciato immagini della vecchiaia e dei vecchi molto complesse, multiformi e sfumate, consegnandoci anziani tristi, rassegnati, malinconici, burberi, ma anche saggi, gaudenti, irati, sereni, affettuosi. Analizzando documenti letterari e testimonianze figurative, il volume propone un itinerario alla scoperta di questa molteplicità.

cod. 249.2.4

Monica Ferrari, Matteo Morandi

La formazione degli insegnanti della secondaria in Italia e in Germania

Una questione culturale

Diversi modelli culturali influenzano le scelte politiche e pedagogiche alla base della formazione degli aspiranti docenti della scuola secondaria. Nell’intreccio delle proposte a livello europeo, l’Italia e la Germania costituiscono due punti di osservazione privilegiata delle dinamiche sottese a questa storia.

cod. 10249.1

Fabrizio Manuel Sirignano

Pedagogia della decrescita.

L'educazione sfida la globalizzazione

Individuando alcuni nodi problematici dell’attuale modello di sviluppo economico dalla Rivoluzione industriale fino all’odierna globalizzazione, il volume, giunto alla sua seconda edizione, evidenzia i limiti di un sistema basato unicamente sulla logica del PIL e ipotizza una possibile pedagogia della decrescita, che consideri il pensiero critico, l’apertura verso culture altre, l’educazione alla democrazia e alla politica come assi portanti di un impegno per una società più giusta, solidale ed ecologica.

cod. 249.1.16

Anna Antoniazzi

Scrivere, leggere, raccontare

La letteratura per l'infanzia tra passato e futuro. Studi in onore di Pino Boero

Un omaggio a Pino Boero, uno studioso che è stato e continua a essere un punto di riferimento imprescindibile per chi si occupa di letteratura per l’infanzia. Ogni contributo raccolto nel volume vuole instaurare una sorta di dialogo ideale con Boero e con qualche specifico aspetto e passione delle sue ricerche: dalla storia alla letteratura, all’iconologia, al cinema, alla musica, ai nuovi media e alla pedagogia.

cod. 249.2.20

Gabriella Seveso

L'educazione antica e il confronto con l'altro

Supplici, esuli, ospiti, nemici in alcuni testi della cultura greca antica

Attraverso l’analisi dei testi omerici e di alcune tragedie di epoca classica, il volume si propone di indagare la relazione con lo xenos (ospite, straniero, nemico, esule) nella cultura greca antica. In un’epoca di drammatiche migrazioni e di conflitti laceranti, il testo dimostra la sua bruciante attualità, rivolgendosi non solo agli studiosi dell’antichità classica, ma anche a educatori e insegnanti che si potranno giovare di quest’opera di decostruzione.

cod. 249.2.16

Il volume esplora il rapporto tra educazione e consumo all’interno degli studi storico-educativi e propone una prima ricostruzione dei percorsi in cui, specialmente a partire dagli anni del Miracolo economico, la pedagogia del consumo ha preso forma.

cod. 249.2.19

Martino Negri

Pierino Porcospino

Prima icona della letteratura per l'infanzia

Il volume ripercorre criticamente le vicende storiche di Pierino Porcospino di Hoffmann a partire dalla sua nascita nel contesto della cultura biedermeier di primo Ottocento, attraversando il multiforme panorama delle sue prosecuzioni, imitazioni e parodie, e si chiude mostrandone, sul filo dello sguardo di Walter Benjamin, l’attualità, che rimanda al cuore della riflessione pedagogica degli ultimi tre secoli: lo scontro tra natura e cultura, libertà e conformazione.

cod. 249.2.14

Silvia Guetta

Educare ad un mondo futuro

Alleanze interculturali, dialoghi interreligiosi e sviluppo della cultura di pace

Educare alla cultura della pace è una sfida continua il cui successo si realizza in un prezioso dono da consegnare alle future generazioni. La costruzione della pace impegna tutti nella formazione di conoscenze e competenze flessibili capaci di promuovere il dialogo interculturale e interreligioso. Questo volume si rivolge a tutti coloro che credono che diritti umani, dialogo, partecipazione, cooperazione e condivisione siano dei mattoni indispensabili per la costruzione di un mondo migliore presente e futuro.

cod. 249.1.6

Rossella Raimondo

Il giudice che guardava al futuro

Gian Paolo Meucci e i diritti dei minori

L’impegno di Gian Paolo Meucci (1919-1986), «l’icona più prestigiosa» di magistrato minorile, Presidente del Tribunale di Firenze tra il 1966 e il 1986, ci restituisce un’esperienza che, sul piano teorico e metodologico, è risultata precorritrice di alcuni principi fondanti del nostro sistema penale minorile, con forti legami e interconnessioni con gli ambiti delle scienze dell’educazione.

cod. 249.2.13

William Grandi

Gli ingranaggi sognati

Scienza, fantasia e tecnologia nelle narrazioni per l'infanzia e l'adolescenza

Cosa cercano i giovani lettori nelle storie sospese tra scienza, futuro e fantasia? Quali sono i motivi che li spingono a immergersi in storie fatte di stupefazioni, anticipazioni, inquietudini? E come questi racconti hanno trovato spazio in film, serie tv, fumetti, cartoon e videogiochi? Il saggio tenta di aprire un inedito spazio critico di riflessione su una serie di fenomeni narrativi per ragazzi che non possono essere ignorati da chi si occupa di tematiche educative, consumi culturali, ricerca letteraria e comunicazione scientifica.

cod. 249.2.12