Libri di Letteratura

La ricerca ha estratto dal catalogo 325 titoli

Fabio La Mantia, Salvatore Ferlita, Andrea Rabbito

Il dramma della straniera

Medea e le variazioni novecentesche del mito

Una panoramica novecentesca del mito euripideo di Medea, la più controversa ma anche la più moderna delle tragedie greche, per la sua autentica disperazione e la sua perenne vitalità. Il volume si sofferma su contingenze espressive diverse, passando dal teatro alla letteratura, al cinema.

cod. 291.89

Nei versi di un sonetto di accompagnamento alle Vite risiede il significato profondo della produzione letteraria di Giorgio Vasari, che viene qui analizzata. In esso (Questo si dona a voi, donna gradita) la raccolta biografica e, in generale, la scrittura dell’artista si configurano efficacemente come un mezzo per «dar spirto a’ marmi, a i color fiato e vita».

cod. 1051.25

Celebre scrittore di romanzi e racconti, Gianni Celati è uno straordinario lettore e interprete di poeti e novellieri del Medioevo e del Rinascimento e ha dedicato ampio spazio alla pratica della riscrittura delle opere italiane. La cultura cinematografica e letteraria degli anni Settanta, l’amicizia con Calvino e Manganelli, l’analisi del processo di riscrittura di alcune opere sono il fulcro di questo volume, che ricostruisce il percorso di uno scrittore dalla visione internazionale che ha voluto nutrirsi con le invenzioni linguistiche e la fervida immaginazione degli scrittori italiani più antichi.

cod. 291.111

Per rima, per prosa

Dante: Vita nuova e Rime

Grazie a un variegato team di studiosi, in grado di eseguire accertamenti differenziati, il volume indaga sulla galassia-Dante, soffermandosi sulla prima fase della sua produzione, nella quale l’autore della Vita nuova e delle Rime risulta già una personalità artistica complessa, poliedrica, sfaccettata, perfettamente in grado di assecondare rigorosamente un binario stilistico, una procedura espressiva, ma col bisogno invincibile di integrare ogni volta la ricetta e arricchirne gli ingredienti.

cod. 1051.43

Melchiorre Cesarotti

Epistolario

Vol. I (1751-1797); Vol. II (1798-1808)

Opera in due tomi indivisibile. Intellettuale controverso, venerato e detestato traduttore di Ossian e Omero, letterato-filosofo conciliatore di ragione e gusto ma anche provocatorio e dissacrante, creatore di un magistero fondamentale per generazioni di letterati e artisti, Melchiorre Cesarotti (1730-1808) condusse un’esistenza intensa e appassionante, tutta consacrata alla sprovincializzazione della cultura italiana. Questa edizione, in due volumi, offre la corrispondenza del professore padovano, per la prima volta in versione integrale, cronologicamente ordinata e accuratamente riveduta sui manoscritti.

cod. 2000.1560

Può sembrare umoristico occuparci di uno tra gli scrittori minori della Scapigliatura milanese, Alberto Cantoni, affiancando la sua opera all’umorismo teorizzato da Freud o da Pirandello. Eppure proprio un libro di Cantoni, Un re umorista, ha attratto, oltre alla nostra curiosità, quella di Pirandello, suo grande estimatore. Se l’umorismo rappresenta la rottura di schemi tradizionali, forse interessarsi di Cantoni si colloca sulla stessa linea trasgressiva e irriverente o, se vogliamo dire, “scapigliata”, come in fondo, a suo modo, era lo scrittore mantovano.

cod. 1422.1.15

L’universo giuridico non si alimenta solo di regole, principi e istituti, ma anche di raffigurazioni narrative e letterarie. A partire da questa consapevolezza, le rappresentazioni letterarie offrono qui l’occasione per una serie di approfondimenti sulla storia costituzionale italiana, che rivelano quanto lo sguardo del giurista intercetti snodi e problemi spesso al centro di una letteratura nazionale attenta più di altre all’osservazione politica e sociale. In questa chiave, il volume cerca di esaminare la peculiarità della storia costituzionale italiana alla luce della prospettiva che su di essa hanno offerto scrittori di varie epoche.

cod. 1590.2.9

Niva Lorenzini

Sanguineti e il teatro della scrittura

La pratica del travestimento da Dante a Dürer

Tra Dante e Petrarca, Lucrezio e Villon, Shakespeare e Goethe, Campana e Pound, Mantegna e Dürer, il volume indaga i modi del configurarsi, lungo la scrittura critica e creativa di Edoardo Sanguineti, di una prassi di rifondazione del linguaggio e del mondo che passa attraverso un gioco caleidoscopico di citazioni, rifrazioni, ribaltamenti, sorprendenti e fertili di prospettive.

cod. 1051.6

La ragione dell'arte

Gli scritti di Claudio Claudi

Claudio Claudi (Serrapetrona 1914 ‒ Roma 1972) è stato un poeta, letterato, filosofo e critico d’arte. Il volume racchiude tutti i suoi testi inerenti le arti – conservati nell’Archivio della Fondazione Claudi, istituita nel 1999 –, che permettono di delineare uno spaccato della storia artistica romana del dopoguerra, un periodo di grande espansione e fermento culturale.

cod. 328.1