Libri di Politiche urbane e territoriali

La ricerca ha estratto dal catalogo 260 titoli

Luca Gaeta

Urbanistica contrattuale

Criteri, esperienze, precauzioni

Le nostre città possono trarre vantaggi dall’urbanistica praticata in una forma contrattuale: non in deroga al piano, bensì come una prassi ordinaria, rendicontabile e regolata di governo del territorio. È dunque inaccettabile un atteggiamento distratto nei riguardi dell’urbanistica contrattuale. Il libro ne esamina i criteri di legittimità e opportunità attraverso esperienze condotte in città emiliane e lombarde.

cod. 330.8

Simone Rusci

La città senza valore.

Dall’urbanistica dell’espansione all’urbanistica della demolizione

In Italia molti territori stanno conoscendo quella che è comunemente definita contrazione urbana. Questo volume si interroga sull’effettiva reversibilità del fenomeno urbano, sulle disparità e diversità che caratterizzano la crescita e sulle strategie urbanistiche e territoriali che possono, nel prossimo futuro, garantire la compresenza tra ciò che è dismesso e ciò che continua a mantenere il proprio valore d’uso e di mercato. Il testo tratteggia poi alcuni orizzonti per una visione della città dopo la lunga stagione della crescita, negli spazi fisici ed economici nei quali la rigenerazione urbana stenta a entrare.

cod. 1862.230

Il volume dà conto della ricchezza delle questioni che il tema del progetto urbano continua a sollecitare dal punto di vista teorico e professionale; ricchezza che si riflette nella pluralità degli approcci con cui viene affrontato l’argomento dell’innovazione e della sperimentazione anche in relazione alla crisi economica. Gli scritti qui raccolti offrono riflessioni sia di carattere teorico che sperimentale, attraverso il racconto critico dei risultati di alcune importanti esperienze italiane e internazionali, utili per individuare riferimenti teorico-metodologici e operativi e nuovi approcci alla procedura del progetto urbano.

cod. 1740.156

Laura Ricci

Europa y/e America Latina

Insediamenti informali e abusivismo: gli strumenti per il recupero

Il recupero degli insediamenti informali costituisce un nodo cruciale nell’ambito delle questioni che attengono al governo delle città e dei territori contemporanei, sia per rilevanza in termini disciplinari, sia per estensione territoriale. Prendendo in esame i contesti europei e latinoamericani, con le loro significative differenze e specificità geografiche, socioeconomiche, politiche e disciplinari, questo volume tenta di individuare i riferimenti comuni per definire nuove strategie e nuovi strumenti per la rigenerazione degli insediamenti informali.

cod. 1862.187

Maria Laura Longo

Piazza Mercato a Napoli

Memorie e racconti di un paesaggio urbano, 1940-2016

Incentrato sul quartiere Pendino di Napoli, questo studio vuole fare luce sull’esistenza di un’area che porta inscritte nell’architettura del paesaggio le stratificazioni del tempo, dalla sua prima urbanizzazione – avvenuta in epoca angioina – sino ad arrivare all’attuale fase di crisi, economica e sociale. L’intento è di restituire la storia del quartiere attraverso la memoria orale, affidando la narrazione alla voce delle persone che lo abitano e lo hanno abitato.

cod. 1792.254

La città agìta

Nuovi spazi sociali tra cultura e condivisione

I contributi teorici e i casi studio che compongono questo volume mettono in scena un progetto dello spazio che si produce nell’agire, nei processi di riappropriazione e ri-significazione della città da parte delle comunità di prossimità. Un palinsesto eterogeneo, sia dal punto di vista degli obiettivi che dei metodi, che evidenzia la necessità per studiosi e progettisti di oggi di abbandonare gli approcci manualistici, per adottare un pensiero creativo e un agire collaborativo.

cod. 1740.153

Saveria Boulanger

Smarter and Greener

A Technological Path for Urban Complexity

Under the pressure of issues related to climate change, new migrations, digital technologies and urban systems congested by traffic, where poverty returns to be strongly present both visibly and silently, the theme of the city and its future returns to be extremely actual, triggering various responses, involving different aspects of urban architecture and actors. This book aims to investigate these aspects, by analysing the results of some of the most used practices in the last twenty years and deepening the questions to which the contemporary city needs to give an answer.

cod. 1330.114

Associazione Mecenate 90

L'Italia policentrica

Il fermento delle città intermedie

I cambiamenti demografici, istituzionali ed economici stanno ridisegnando le dinamiche sociali e spingono verso una nuova stagione di politiche territoriali da cui partire per interpretare nuove geografie. Come le città intermedie si attrezzano rispetto alle sfide prodotte da tali processi? Quali traiettorie perseguono e quali sistemi di governance stanno costruendo? Il volume descrive il profilo di dieci città intermedie – Ascoli Piceno, Benevento, Cosenza, Foligno, Lecce, Parma, Pordenone, Ragusa, Rieti e Varese –, che stanno sperimentando forme inedite nelle politiche di sviluppo locale.

cod. 2000.1533

Pensare lo spazio urbano

Intrecci tra Italia e Francia nel Novecento

Un’interessante esplorazione su intrecci e contaminazioni che hanno riguardato nel Novecento Italia e Francia nell’ambito dei saperi diversamente costruiti intorno all’esplorazione delle città e dei territori. Il volume indaga esperienze e autori particolarmente significativi e propone alcuni sondaggi sulla fertilizzazione incrociata che si è andata dispiegando su processi di trasformazione urbana, su ricerche e strutture di diffusione degli studi.

cod. 1862.216

Andrea Marini

Geografie interrotte

Luoghi e paesaggi abbandonati in territorio alpino

Partendo dall’esame dei delicati rapporti tra uomo e territorio alpino, il volume affronta la questione dei paesaggi abbandonati, sia a livello geografico che storico e filosofico, così da porre le basi per un radicale ripensamento del senso dei luoghi e dell’abitare in un’ottica culturale ed ecologica che non sia solo conservativa, bensì coesistiva e partecipativa.

cod. 123.5