Libri di Storia sociale e demografica

La ricerca ha estratto dal catalogo 624 titoli

Michelangelo Borri

"Il cittadino d'Italia"

Storia delle cittadinanze onorarie a Benito Mussolini

In tempi recenti, le proposte di revoca delle cittadinanze onorarie a Benito Mussolini hanno sempre più spesso originato discussioni all’interno dei consigli comunali e sulla stampa nazionale, inserendosi in un più ampio dibattito sulla memoria del fascismo e sollecitando riflessioni nelle comunità locali e nella società civile. Frutto di un’accurata ricerca d’archivio, il volume mira a riassumere i principali aspetti di tale discussione, ma anche, e soprattutto, a ricostruire la storia delle cittadinanze mussoliniane, delineandone le motivazioni e ponendone in evidenza la funzione.

cod. 1792.285

Eugenia Tognotti

La "spagnola" in Italia

Storia dell'influenza che fece temere la fine del mondo (1918-1919)

Un contributo aggiornato alla conoscenza della “spagnola”, la più tremenda epidemia d’influenza della storia. La porta aperta dalle nuove conoscenze scientifiche di questi anni propone una nuova sfida che impegna anche la ricerca storica, in grado di aggiungere nuovi tasselli al puzzle del mistero della pandemia influenzale del 1918, la “madre genetica di tutte le pandemie”.

cod. 1573.303

Luca Ciabarri

Dopo lo Stato.

Storia e antropologia della ricomposizione sociale nella Somalia settentrionale

Il volume intende offrire un “micropanorama” dal quale partire per analizzare quei processi e quelle dinamiche che hanno condotto alla formazione di un nuovo ordine politico e sociale all’interno del Somaliland. Lo studio, prendendo le mosse da un’etnografia di una città – Borama –, mostra un paesaggio sociale contemporaneo prodottosi all’incrocio tra guerra, collasso istituzionale, interventi esterni e rinnovamento politico.

cod. 238.23

Daniela Manetti

Un'arma poderosissima

Industria cinematografica e Stato durante il fascismo 1922-1943

Nell’ottica della storia economica, il volume ricostruisce le vicende dell’industria cinematografica italiana durante il fascismo e i suoi rapporti con lo Stato, per la rilevanza dei fattori politico-istituzionali e per il ruolo che questi ebbero nel ventennio e nella ripresa e nell’espansione economica del settore.

cod. 1792.176

Luca Bonardi, Mauro Varotto

Paesaggi terrazzati d'Italia

Eredità storiche e nuove prospettive

Attraverso un’analisi dei processi di genesi storica e adattamento ambientale, delle forze sociali ed economiche, il volume tenta di rispondere alle grandi questioni conoscitive che i paesaggi terrazzati pongono con la loro diffusa presenza in Italia, offrendo uno strumento utile per le politiche territoriali ad essi indirizzate.

cod. 123.1

Viviana Mellone

Napoli 1848

Il movimento radicale e la rivoluzione

L’autrice si concentra sulla mobilitazione politica a Napoli durante la rivoluzione del 1848, confutando il topos storiografico di un Mezzogiorno d’Italia marginale nelle rivoluzioni europee ottocentesche. Attraverso un profondo lavoro di scavo archivistico, il fenomeno è indagato, per la prima volta, nei suoi aspetti minuti, facendo emergere l’affresco di un momento di intensa partecipazione popolare, cruciale per l’apprendimento delle forme della politica moderna.

cod. 1573.454

Maria Anna Noto

Élites transnazionali

Gli Acquaviva di Caserta nell'Europa asburgica (secoli XVI-XVII)

Il volume ricostruisce la parabola degli Acquaviva, principi di Caserta, che coincide con le fasi di ascesa e declino del sistema imperiale spagnolo, tra la metà del XVI e la metà del XVII secolo. Il testo mostra l’itinerario di un casato che, pur continuando a salvaguardare il proprio sentimento “nazionale”, percepisce la dimensione transnazionale offerta dal predominio asburgico e ne coglie con intraprendenza le opportunità, affermandosi al tempo stesso come “nobili del Regno” e “nobili dell’Impero”.

cod. 1792.255

Anna Ferrando

Cacciatori di libri

Gli agenti letterari durante il fascismo

Attraverso una documentazione in gran parte inedita, questo volume ricostruisce la storia dell’Agenzia Letteraria Internazionale (Ali), fondata a Torino nel 1898 da Augusto Foà. L’autrice analizza l’offerta editoriale dell’Ali e intreccia alle numerose storie di libri gli itinerari biografici di intellettuali come Alessandra Scalero, Bobi Bazlen e Adriano Olivetti, fornendo un contributo alle pioneristiche riflessioni sulle agenzie letterarie nel più ampio orizzonte di una storia globale della cultura.

cod. 1615.73