Libri di Storia del giornalismo e delle comunicazioni di massa

La ricerca ha estratto dal catalogo 155 titoli

Le scienze politiche.

Modelli contemporanei

Il volume offre un quadro dei modelli di istituzioni educative, legate allo studio delle scienze politiche, più precoci e influenti in ambito europeo (francese, inglese, tedesco), con i quali sono posti a confronto la nascita, lo sviluppo, i progetti intellettuali delle facoltà italiane nel Novecento. I saggi, affidati a studiosi dei principali settori delle scienze politiche, discutono il ruolo, le prospettive e le responsabilità che a esse si aprono in un mondo in rapida trasformazione.

cod. 2000.1297

Uno strumento insostituibile per scoprire i fermenti che attraversavano la società e la fisionomia dell’opinione pubblica negli anni della costruzione dell’Italia unita. Il volume costituisce un imponente censimento dei giornali e periodici pubblicati in quel periodo, analizzando le leggi sulla stampa e la censura, le tecniche di produzione e i problemi del mercato, i giornali dell’emigrazione e la stampa clandestina.

cod. 1615.52

Diego Giachetti

Per la giustizia e la libertà.

La stampa Gielle nel secondo dopoguerra

Il volume racconta l’esperienza del mensile dell’Associazione Giustizia e Libertà, che, dal 1947 al 1970, divenne uno dei luoghi di confronto ideale per un gruppo di intellettuali consapevoli della responsabilità che spettava loro nella lotta per la costruzione della democrazia nel nostro Paese e la piena valorizzazione dei principi della Costituzione appena proclamata.

cod. 985.27

Vincenzo Trombetta

L'editoria a Napoli nel Decennio francese.

Produzione libraria e stampa periodica tra Stato e imprenditoria privata (1806-1815)

Alla luce di documenti inediti e di testimonianze bibliografiche coeve, il volume ricostruisce la struttura produttiva del lavoro editoriale nella Napoli del Decennio francese, estendendosi agli autori, alle opere, alla stampa periodica e alla situazione nelle province del regno.

cod. 1615.53

Elena Gelsomini

L'Italia allo specchio.

L'Europeo di Arrigo Benedetti (1945-1954)

Il volume muove dalle vicende del settimanale L’Europeo, una delle testate più pregevoli e accattivanti dell’immediato dopoguerra, e, avvalendosi di quelle pagine che ritraggono fedelmente l’Italia di allora – un’Italia a tratti inedita –, ripercorre la storia del primo decennio repubblicano con un metro originale e preciso.

cod. 1615.54

L'archivio di Piero Gobetti.

Tracce di una prodigiosa giovinezza

Documenti, fotografie, quaderni, taccuini, appunti, materiale editoriale vario, ritagli di giornale, nonché una copiosa corrispondenza epistolare provenienti dall’archivio di Piero Gobetti, uno dei personaggi più significativi del Novecento italiano. Il testo ci restituisce una fonte documentaria di straordinaria importanza per lo studio non solo della figura e dell’opera gobettiana, ma anche della cultura e della politica italiana nel periodo tra la fine della Grande guerra e l’instaurazione della dittatura fascista.

cod. 170.20

Federica Dallasta

Eredità di carta.

Biblioteche private e circolazione libraria nella Parma farnesiana (1545-1731)

Nel 1545 Parma divenne la capitale di un piccolo stato vassallo dei papi e dal 1556 anche del re di Spagna, e si dotò di importanti istituzioni scolastiche e universitarie, affidate agli ordini religiosi protagonisti della Controriforma, istituzioni sovranazionali impegnate nella difesa dell’ortodossia cattolica. Trecento biblioteche private e dieci botteghe librarie, ricostruite attraverso i loro inventari, sono lo specchio della società parmense all’epoca dei Farnese.

cod. 1615.50

Clelia Pighetti

A Milano nell'Ottocento.

Il lavorio scientifico e il giornalismo di Carlo Cattaneo

Dal sesto congresso degli scienziati e dalla prima rassegna dei nostri ricercatori, compilata da Ignazio Cantù, fino al trionfo dell’esposizione del 1881, i cittadini milanesi hanno contribuito allo sviluppo della ricerca in forme e modi che è doveroso riproporre alle nuove generazioni, come matrice storica dell’odierna Expo. In tanto lavorio culturale ebbero largo spazio scrittori e giornalisti che, come Carlo Cattaneo, inventarono una prosa divulgativa per rendere leggibile, e umano, l’arduo messaggio della scienza.

cod. 2000.1296