La sicurezza come politica

A cura di: Costantino Cipolla, Andrea Antonilli

La sicurezza come politica

Prevenire significa predisporre un’azione tempestiva in grado di impedire a un fenomeno di scarso allarme sociale di trasformarsi in una problematica da affrontare. Realizzare un tale mutamento di prospettiva comporta uno sforzo culturale, sociale e operativo non indifferente, soprattutto in termini di flessibilità delle prassi e di riorganizzazione delle politiche da adottare. È in tale ottica che si struttura il volume.

Edizione a stampa

31,00

Pagine: 272

ISBN: 9788820450946

Edizione: 1a ristampa 2021, 1a edizione 2013

Codice editore: 1049.18

Disponibilità: Discreta

Il filo rosso che lega i contributi presenti nel volume è rappresentato dal ruolo esercitato dalle politiche nazionali e locali in relazione alla regolamentazione delle maggiori problematiche di sicurezza, riscontrabili nei principali ambiti e settori sociali. La dimensione della sicurezza, pertanto, viene indagata in un'accezione ben più ampia, che supera una concezione - tradizionale quanto repressiva - spesso basata su criteri di urgenza e affidata esclusivamente agli apparati istituzionali preposti.
Non è possibile, infatti, parlare di sicurezza senza tenere nella dovuta considerazione le strategie preventive e senza effettuare un'attenta analisi degli aspetti eziologici dei fenomeni sociali. Prevenire significa predisporre un'azione tempestiva in grado di impedire a un fenomeno di scarso allarme sociale di trasformarsi in una problematica da affrontare. Realizzare un tale mutamento di prospettiva comporta uno sforzo culturale, sociale e operativo non indifferente, soprattutto in termini di flessibilità delle prassi e di riorganizzazione delle politiche da adottare.

Costantino Cipolla è professore ordinario di Sociologia presso l'Università di Bologna, coordinatore del Corso di laurea magistrale in Scienze criminologiche per l'investigazione e la sicurezza. Per i nostri tipi ha pubblicato: Epistemologia della tolleranza (1997, 5 voll.); I concetti fondamentali del sapere sociologico (a cura di, 2011); La devianza come sociologia (a cura di, 2012); Perché non possiamo non essere eclettici. Il sapere sociale nella web society (2013).
Andrea Antonilli è ricercatore confermato presso l'Università di Bologna e direttore del Master universitario di primo livello in Politiche di sicurezza e Polizie Locali presso la medesima Università. Per i nostri tipi ha pubblicato: "Devianza" in I concetti fondamentali del sapere sociologico (Cipolla C., a cura di, 2011); "Sicurezza sociale" in La devianza come sociologia (Cipolla C., a cura di, 2012); Insicurezza e paura oggi (2012).



Costantino Cipolla, Dafne Chitos, Introduzione
Antonio Ardituro, Maurizio Esposito, La criminalità organizzata: strategie di contrasto
Andrea Antonilli, Regolamentazione ed attuazione della sicurezza in ambito urbano
Veronica Agnoletti, Sicurezza sul lavoro come concetto multifattoriale: sono possibili politiche unitarie?
Greta Baldani, Security aziendale: sicurezza privata, politiche condivise
Alessandra Errico, Violenza domestica: fenomeno antico e politiche moderne
Arianna Scanu, Il commercio del proprio corpo nelle legislazioni nazionali e internazionali
Alessandra Decataldo, Elisabetta Ruspini, Tratta e sfruttamento sessuale delle persone migranti. Metodologie e pratiche di ricerca
Alessandra Sannella, Il fenomeno dell'immigrazione come risorsa e come criticità
Stefano Rossi, Terrorismo, minaccia invisibile e politiche reali
Ugo Terracciano, Violenza sportiva: strategie di sicurezza
Virginia Grillo, Nicola Strizzolo, Giuseppe Cane, Cybercrime: analisi ed interventi
Dafne Chitos, Lotta al falso tra prevenzione e repressione
Francesca Guarino, Bevande alcoliche e sicurezza in prospettiva sociologica
Sara Sbaragli, Sostanze psicoattive tra la scoperta di nuovi modelli di consumo e la ricerca di politiche innovative
Alessia Bertolazzi,
Il gioco d'azzardo, tra alea e sicurezza
Teresa Carlone, Devianza giovanile: ricadute sociali e politiche di intervento
Note sugli autori.

Contributi: Veronica Agnoletti, Antonio Ardituro, Greta Baldani, Alessia Bertolazzi, Giuseppe Cane, Teresa Carlone, Dafne Chitos, Alessandra Decataldo, Alessandra Errico, Maurizio Esposito, Virginia Grillo, Francesca Guarino, Stefano Rossi, Elisabetta Ruspini, Alessandra Sannella, Sara Sbaragli, Arianna Scanu, Nicola Strizzolo, Ugo Terracciano

Collana: Laboratorio sociologico

Argomenti: Sociologia giuridica e della devianza

Livello: Studi, ricerche

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