@article{22404, year={2004}, issn={1971-8497}, journal={AFFARI SOCIALI INTERNAZIONALI}, number={2}, volume={}, doi={}, title={Globalizzazione e Dragone cinese}, abstract={ E’ incerto quali mutamenti economici e sociali provocherà a lungo termine la globalizzazione. Alcuni di essi sono già apparenti. Ad esempio, i minori livelli di prezzo dei prodotti manufatturati in paesi a mano d’opera particolarmente poco cara. E venduti un po’ ovunque nel mondo. Indubbiamente, si tratta di una realtà benefica per tutti i consumatori. Peccato che essa ne ha prodotto una seconda, questa volta negativa: la parallela perdita di posti di lavoro industriale in Occidente. Da tali contrastanti effetti sono derivati, da noi, dubbi di fondo e confusionali dibattiti tra fautori e detrattori della globalizzazione (o mondializzazione). Accentuati dalla nascita della delocalizzazione, cioè del trasferimento nel Terzo Mondo avanzato di industrie occidentali o di frazioni di esse.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=22404}, author={Alberto Ramasso Valacca} pages={}, language={IT}}