TY - JOUR PY - 2007 SN - 1972-5043 T1 - Una controversia di trent'anni: Rosenhan, la diagnosi psichiatrica JO - PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE DA - 2/15/2007 12:00:00 AM DO - UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=29440 AU - Curci, Paolo AU - Galeazzi, Gian Maria SP - 39 EP - 58 IS - 1 VL - 41 LA - IT AB - Il classico lavoro di Rosenhan On being sane in insane places (Science, 1973, 179: 250-258) continua a suscitare controversie. Vengono illustrati i termini del dibattito recente che verte sulla validità e il significato della diagnosi in psichiatria, la sua dipendenza dal contesto, gli effetti di reciproco condizionamento tra diagnosi e tipo di relazione utente-operatore. Si sostiene che questi problemi sono ancora vivi e in gran parte irrisolti dopo più di trent’anni, seppur trasferiti dall’ambito manicomiale a quello della moderna salute mentale aziendalizzata. Gli autori propongono che (1) l’approfondimento del concetto di giudizio clinico, (2) una maggiore disponibilità dell’operatore all’incontro con l’utente e (3) una capacità riflessiva sulle pressioni extra-cliniche sulle scelte terapeutiche possano costituire antidoti al rischio di aridità dell’at¬tuale prassi diagnostica e di stereotipia degli interventi. PB - FrancoAngeli ER -