TY - JOUR PY - 2014 SN - 1972-5515 T1 - Uno strumento storiografico innovativo. L’atlante storico dell’italia rivoluzionaria e napoleonica JO - SOCIETÀ E STORIA DA - 3/15/2015 12:00:00 AM DO - 10.3280/SS2014-146005 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=53446 AU - Caffiero, Romina SP - 705 EP - 710 IS - 146 VL - XXXVII LA - IT AB - L’Atlante appare innovativo nel panorama storiografico italiano sulla Rivoluzione e l’età napoleonica se si riflette a quanto la geografia politica dell’Italia sia stata radicalmente trasformata nel periodo con una evidente semplificazione territoriale che ha inciso profondamente sulla carta e sulla storia della Penisola. Oltre alla novità cartografica, il primo punto da sottolineare è la periodizzazione proposta che presenta come un unicum indivisibile il periodo repubblicano e quello napoleonico e che delinea una fase unitaria (1796-1811). Importante è inoltre il dato della scoperta della politica con la nascita di una vera e propria cultura politica moderna e con l’invenzione di altrettanto nuove pratiche politiche. In rapporto con il nuovo modo di far politica è poi la nascita di una religione civile e della patria che può considerarsi il diretto antecedente delle religioni politiche e patriottiche ottocentesche. Infine altro punto d sottolineare è il ruolo della questione ebraica, tema essenziale per la costruzione della modernità, dato che proprio in questo periodo si pone il problema del nesso di lunga durata tra antisemitismo e modernità. PB - FrancoAngeli ER -