@article{55409, year={2015}, issn={1972-5582}, journal={RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA}, number={3}, volume={CXXXIX}, doi={10.3280/RSF2015-003005}, title={La colonizzazione del rischio. Note sulla pratica della valutazione e gestione del rischio di violenza in psichiatria}, abstract={Negli ultimi decenni il tema della valutazione e gestione del rischio di violenza da parte di persone con disturbi mentali ha acquisito notevole rilevanza. Sempre più gli operatori vengono investiti del compito di valutare e contenere tale rischio, secondo quello che appare un vero e proprio processo di "colonizzazione del rischio". In questo contesto, sono comparsi molti strumenti strutturati di valutazione, che dovrebbero consentire di porre giudizi predittivi in maniera affidabile e sufficientemente precisa su cui basare decisioni complesse come, per esempio, il mantenimento o meno di misure di sicurezza. Gli autori argomentano le loro perplessità, anche di ordine etico, rispetto a questa pratica, soffermandosi sull’insufficiente potere predittivo positivo e altri limiti tecnici di tali strumenti, e più in generale, sul modello di psichiatria e del tipo di rapporto operatori-paziente che spesso si accompagna all’entusiasmo per la loro adozione. Auspicano inoltre venga sempre più adottato e difeso un modello di presa di rischio terapeutico, attraverso cui, nella relazione équipe curante-utente, coinvolgendo altre agenzie e stakeholder se appropriato, si favorisce il perseguimento di obiettivi condivisi mettendo a disposizione competenze umane, professionali, di rappresentanza e di advocacy, affinché ciò avvenga in un contesto sufficientemente sicuro e responsivo in caso di difficoltà.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=55409}, author={Valentina Moretti and Gian Maria Galeazzi} pages={71-88}, language={IT}}