TY - JOUR PY - 2015 SN - 2281-6046 T1 - Attachment in dementia. Bound from birth? JO - QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA DA - 12/15/2015 12:00:00 AM DO - 10.3280/QPC2015-037002 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=55528 AU - Miesen, Bère SP - 9 EP - 44 IS - 37 VL - LA - EN AB - Dopo aver brevemente presentato la Teoria dell’Attaccamento, l’Autore illustra la ricchezza della sua applicazione in svariati ambiti clinici. I concetti di "comportamento di attaccamento" e di "storia dell’attaccamento" sembrano assumere, in questo contesto, un ampio valore esplicativo. La Teoria dell’Attaccamento di Bowlby è considerata, già da tempo, da molti ricercatori e clinici come un concetto fondante al quale fare riferimento per meglio comprendere la varietà dei comportamenti delle persone affette da demenza, dei loro familiari e dei professionisti della cura. L’ipotesi formulata suggerisce che le persone affette da demenza vivano in un mondo percepito come altamente traumatico, come conseguenza della loro crescente inabilità a riconoscere o attribuire un senso all’ambiente fisico ed al contesto sociale circostanti. Il concetto di "spazio di consapevolezza" é cruciale al fine di comprendere tale prospettiva del trauma. L’Autore evidenzia le modalità nelle quali la "strange situation", adattata al mondo degli anziani affetti da demenza, può fornire una chiave di lettura, in termini di attaccamento, circa i disturbi del comportamento, concepiti come l’espressione di bisogni di vicinanza e protezione. PB - FrancoAngeli ER -