TY - JOUR PY - 2015 SN - 1972-5515 T1 - Clienti, patroni e patroni di patroni. La rilevanza militare dello scambio di "servizi" e "favori": la Lombardia degli Austrias (1536-1558) JO - SOCIETÀ E STORIA DA - 3/15/2016 12:00:00 AM DO - 10.3280/SS2015-150001 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=56225 AU - Rabà, Michele Maria SP - 657 EP - 688 IS - 150 VL - XXXVIII LA - IT AB - La competizione militare permanente e globale per l’egemonia in Europa che coincise con la seconda fase delle Guerre d’Italia (1536-1558) determinò la mobilitazione massiva delle risorse umane, finanziarie e cognitive a disposizione delle due dinastie concorrenti, gli Asburgo ed i Valois. I limiti anche organizzativi delle nascenti burocrazie statali inibirono la gestione centralizzata di uno sforzo bellico prolungato e imposero il ricorso ai patrimoni dei grandi casati fedeli alle monarchie e, soprattutto, alle loro reti di relazioni personali, orizzontali e verticali. Il saggio analizza la rilevanza militare del rapporto tra ‘patrono’ e ‘cliente’, delle connesse dinamiche di scambio di favori e servizi e dei riflessi di queste sulla struttura e le modalità di reclutamento di due tipologie di reparti - impegnati nella difesa del Ducato di Milano agli albori della dominazione asburgica -, la compagnia di cavalleria pesante e la compagnia di fanteria italiana. PB - FrancoAngeli ER -