@article{58777, year={2016}, issn={1972-4853}, journal={MONDO CONTEMPORANEO}, number={3}, volume={}, doi={10.3280/MON2016-003003}, title={L’informatico, passato e presente della professione del futuro: una prospettiva comparata}, abstract={L’autore tenta di fornire per la prima volta una panoramica di una delle princi-pali fra le cosiddette nuove professioni, quella dell’"informatico". Si tratta di una figura finora trascurata dalla disciplina storica, se non per studi parziali su singoli paesi e aspetti della professione. L’autore si propone quindi di tratteggiare la nasci-ta dell’informatica, istituendo un confronto fra alcuni paesi chiave (Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Italia) in ambito accademico e nei diversi settori produttivi. Si concentra poi sulla costruzione di un’autonoma identità della disciplina e in se-guito della professione, con riferimento alla formazione universitaria e all’asso¬cia-zionismo. Ciò che emerge è un inesausto processo di negoziazione nell’indivi-duazione di un proprio corpus di conoscenze e nella conquista di una "giurisdizio-ne professionale" contro le occupazioni contigue e/o originanti. Un contributo fon-damentale in questo senso è stato dato dal mercato, con la crescente domanda d’informatici nel pubblico e nel privato. Nell’associazionismo, infine, si affermano un modello anglosassone, fondato sull’auto-organizzazione, e uno latino che ri-chiama a un maggiore interventismo statale.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=58777}, author={Giorgio Tabani} pages={93-127}, language={IT}}