TY - JOUR PY - 2018 SN - 2532-4756 T1 - La nobiltà meridionale tra resistenze ed innovazione (1812-1860) JO - ARCHIVIO STORICO PER LA SICILIA ORIENTALE DA - 7/15/2018 12:00:00 AM DO - 10.3280/ASSO2018-001003 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=62184 AU - Canciullo, Giovanna SP - 39 EP - 60 IS - 1 VL - LA - IT AB - Il saggio evidenzia i riflessi, nella Sicilia ottocentesca, del coevo dibattito riformista presente in Europa, che ruotava intorno a due temi: l'applicazione dei principi della moderna agronomia e la riforma del sistema ereditario. Nell'isola entrambe queste tematiche vennero recepite dal "partito costituzionale" che però si divise in due fazioni: quella favorevole alla recezione dell'agronomia, capeggiata da Carlo Cottone, e l'altra, guidata dal nipote Giuseppe Ventimiglia, sfavorevole alla riforma ereditaria. In questa prospettiva l’eredità più importante del partito costituzionale fu il varo della Costituzione siciliana del '12 esemplata su quella inglese che sancì l'eversione della feudalità. PB - FrancoAngeli ER -