@article{68003, year={2020}, issn={1972-5442}, journal={TERAPIA FAMILIARE}, number={124}, volume={}, doi={10.3280/TF2020-124012}, title={La crisi separativa e il sistema legale: procedure in alternative dispute resolution e interdisciplinarietà}, abstract={L’articolo focalizza il diritto o la pratica collaborativa come uno dei più significativi strumenti di risoluzione alternativa del contenzioso familiare che giunge a valle di un profondo mutamento culturale. I professionisti collaborativi non sono soltanto avvocati, ma anche commercialisti, mediatori familiari, psicologi che si impegnano per offrire ai cittadini un approccio non contenzioso, riservato e rispettoso della dignità dei soggetti coinvolti per la gestione delle questioni attinenti la loro separazione e/o divorzio, l’affidamento dei bambini, la revisione degli accordi e le altre questioni di diritto di famiglia, utilizzando il "diritto (definibile anche metodo) collaborativo". Oltre l’esito deflattivo del contenzioso, il metodo collaborativo presenta altresì aspetti di indubbia utilità sociale. L’articolo, dopo una descrizione della storia del diritto collaborativo, presenta i principi e le procedure che guidano i professionisti che aderiscono alla sua pratica.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=68003}, author={Marina Petrolo} pages={238-257}, language={IT}}