@article{69162, year={2021}, issn={1972-5507}, journal={GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI }, number={170}, volume={XLIII}, doi={10.3280/GDL2021-170007}, title={L’arrêt KG e la temporaneità del lavoro somministrato: essere o dover essere?}, abstract={Nel contributo ci si interroga sulla conformità della vigente normativa italiana in materia di somministrazione di lavoro con la direttiva 2008/104/CE, la quale, nella recente lettura della Corte di giustizia dell’Unione europea in C-681/18, KG, obbligherebbe gli Stati membri a ga-rantire, anche attraverso gli organi giurisdizionali, che il lavoro interinale conservi un carattere temporaneo. L’Autore esclude che la regolazione nazionale della somministrazione a tempo determinato presenti problemi di adeguamento alla cornice europea, fungendo i presupposti della causale e della durata massima del rapporto di lavoro con l’agenzia da efficaci, per quanto "indiretti", baluardi rispetto all’impiego stabile del lavoratore presso l’utilizzatore. Con riguar-do alla compatibilità del c.d. staff leasing con il requisito della temporaneità dell’assegnazione, l’Autore rileva che da una direttiva che si rivolge al lavoro interinale (intrinsecamente tempora-neo) non possa ricavarsi il divieto di ricorrere ad uno strumento con caratteristiche diverse, il quale neppure ostacola il raggiungimento degli obiettivi, perseguiti dalla direttiva 2008/104/CE, della lotta al precariato e della promozione dell’occupazione di qualità.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=69162}, author={Marco Biasi} pages={301-324}, language={IT}}