I rapporti italo-rumeni tra le due guerre. Parte prima. Dall'avvento del fascismo al ritorno di Carol in Romania: 1922-1930

Titolo Rivista AFFARI SOCIALI INTERNAZIONALI
Autori/Curatori Giancarlo Giordano
Anno di pubblicazione 2002 Fascicolo 2002/2 Lingua Italiano
Numero pagine 9 P. Dimensione file 30 KB
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Quando, il 29 ottobre 1922, Benito Mussolini assunse il potere, nella duplice veste di presidente del consiglio e ministro degli affari esteri, uno dei suoi primi atti ufficiali fu quello di telegrafare ai governi esteri con i quali l’Italia intratteneva normali relazioni diplomatiche, l’avvenuto cambio della guardia. Non solo un atto diplomaticamente dovuto, ma dettato anche dalla necessità di tranquillizzare le opinioni pubbliche sul fatto che la nuova Italia non aveva mire sovvertitrici, che il fascismo era un fenomeno tutto italiano, assolutamente non esportabile.;

Giancarlo Giordano, I rapporti italo-rumeni tra le due guerre. Parte prima. Dall'avvento del fascismo al ritorno di Carol in Romania: 1922-1930 in "AFFARI SOCIALI INTERNAZIONALI" 2/2002, pp , DOI: