L’articolo, un estratto della tesi di specializzazione in Psicoterapia presentata nel dicembre 2001 presso l’Istituto di Milano della Scuola COIRAG, intende, attraverso il racconto di tre soggetti che condividono lo stesso luogo spazio-temporale, analizzare e mettere in evidenza la forza d’urto e l’effetto intrusivo dei meccanismi difensivi della scissione e dell’identificazione proiettiva. I tre soggetti sono: Lorenzo, un giovane paziente; lo scrivente nel ruolo di psicologo; l’istituzione CPS (Centro Psico Sociale) in un periodo di cambiamento organizzativo. Altro aspetto che viene indagato è la rilevanza dell’asse impotenza-onnipotenza, che si riverbera con forza nei tre soggetti. Infine viene messo in risalto il concetto blegeriano di psicoigiene, come assunto teorico, su cui sarebbe auspicabile costruire una prassi, soprattutto nelle istituzioni dedicate alla cura della malattia mentale, al fine di mantenerle funzionanti e sufficientemente sane.
Parole chiave: impotenza-onnipotenza, istituzione, psicoigiene.