Il lavoro vuole discutere alcuni paradossi presenti nell’affidamento e nell’adozione, due eventi che si caratterizzano, oltre che per gli aspetti psicologici, per il ruolo svolto dalle procedure giuridiche che ne regolamentano l’attuazione. L’autore propone una riflessione, secondo un’ottica psicoanalitica, sul rapporto tra la logica che caratterizza l’applicazione della Legge e la logica che caratterizza il funzionamento degli affetti e dell’inconscio.