In una società multietnica, come quella italiana ed europea, la mediazione culturale è diventata uno strumento fondamentale per facilitare l’integrazione tra diverse culture. La mediazione culturale non va intesa come uno strumento tecnico ma come l’inizio di un processo intrapsi-chico che permette l’accettazione e l’integrazione del diverso, che è fuori e dentro di noi, e la costruzione di una identità multiculturale. L’adozione internazionale rende molto più compli-cato il processo di mediazione culturale; la buona riuscita di quest’ultimo è direttamente con-nessa all’elaborazione, da parte dell’adottato, del trauma originario legato alla perdita del pro-prio patrimonio affettivo e culturale. Queste tematiche vengono esplicitate con l’ausilio di un caso clinico e con una lettura interpretativa del mito di Mosè e di Edipo.