Commenti e connessioni con il panorama scientifico gruppoanalitico, sul lavoro di Earl Hopper, di recente ripubblicato in un volume di selected papers. L’autore si concentra sul concetto hopperiano di inconscio sociale, definibile in termini di ricadute dei fatti e delle dinamiche sociali sugli individui, richiamando l’attenzione del lettore sul quadro di riferimento che Hopper propone per il lavoro clinico e delineando, di conseguenza, l’importanza della figura di uno studioso che ha rifondato il mondo della psicologia connettendolo al contesto sociale e politico.