Lavoratori irregolari e clandestini: ricorrenza ciclica nel mercato occupazionale italiano. È indubbia tra gli immigrati la presenza di una determinata quota di lavoratori irregolari e clandestini. La difficoltà di quantificare il fenomeno può portare a ingrandire le dimensioni, finendo spesso per generare l’impressione che lavoro immigrato e difformità dalla legge siano pressoché sinonimi. Bisogna innanzitutto distinguere tra lavoratori irregolari e clandestini, anche se si tende ad utilizzare questi termini in maniera indifferenziata.