L’articolo, un estratto della tesi di specializzazione in psicoterapia presentata dall’autrice nel novembre 2003 presso l’Istituto di Roma della Scuola COIRAG, ha come scopo ultimo quello di approfondire ed evidenziare la specificità del role-playing (gioco di ruolo), ed in particolare l’importanza del gioco, che spesso segna una svolta positiva nel discorso del partecipante, in quanto rappresenta l’occasione per un rilancio degli interrogativi e permette al soggetto di iniziare ad interrogarsi su una questione. La seduta descritta è tratta da un corso di formazione-supervisione di casi clinici, condotto con la metodologia del role-playing, per operatori socio-sanitari, frequentato dalla scrivente nel ruolo di osservatrice silente.