Hegel, il barone d'Eckstein e l'ala erudita della Congrégation

Titolo Rivista RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA
Autori/Curatori Giovanni Bonacina
Anno di pubblicazione 2005 Fascicolo 2005/3 Lingua Italiano
Numero pagine 33 P. Dimensione file 212 KB
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Scrittore tedesco con residenza ufficiale in Francia durante la Restaurazione (Sainte-Beuve), rappresentante degli interessi feudali e clericali (Heine), il controverso barone d’Eckstein si trova menzionato in Hegel come colui che attraverso la rivista Le Catholique avrebbe indirizzato il sostegno governativo verso «l’ala erudita della Congrégation», alla ricerca di prove dell’originalità del cattolicesimo nelle più antiche tradizioni asiatiche (Lamennais, Friedrich Schlegel). La polemica del Catholique contro Benjamin Constant e il razionalismo filosofico, il ruolo di Eckstein nello scandalo della Congrégation (Montlosier), la sua partecipazione a società letterarie ed erudite (Société des Bonnes Lettres, Société des Bonnes Études, Société Asiatique), il suo rapporto con gli orientalisti Abel-Rémusat e Saint-Martin sono ricostruiti a partire dall’incidentale giudizio hegeliano e gettano luce sull’interesse del filosofo per la contemporanea risorgenza politica e culturale del cattolicesimo francese.;

Giovanni Bonacina, Hegel, il barone d'Eckstein e l'ala erudita della Congrégation in "RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA" 3/2005, pp , DOI: