Animus e Anima: il maschile e il femminile dalla fiaba alla neuropsicologia analitica

Titolo Rivista STUDI JUNGHIANI
Autori/Curatori Sandra Berivi, Paola Carabini
Anno di pubblicazione 2006 Fascicolo 2006/23 Lingua Italiano
Numero pagine 22 P. Dimensione file 92 KB
DOI
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Nel presente articolo abbiamo cercato di proporre i concetti di Animus ed Anima che per Jung sono gli archetipi della mascolinità e della femminilità, non solo come nuclei profondi della nostra identità ma come aspetti del funzionamento della mente che, integrati (coniunctio), consentono il processo di conoscenza. Abbiamo utilizzato la favola di Apuleio Amore e Psiche per analizzare i vari passaggi che portano alla coniunctio e riletto i concetti di Animus, Anima e coniunctio alla luce delle recenti ricerche neuropsicologiche che possono offrire un ottimo terreno per questi temi e scoprire che c’è un intimo legame del mondo simbolico delle fiabe, dei loro personaggi con il funzionamento della mente, rappresentato dal cervello e le sue funzioni. Nel fare ciò il modello della mente che abbiamo utilizzato è quello della neuropsicologia analitica.;

Sandra Berivi, Paola Carabini, Animus e Anima: il maschile e il femminile dalla fiaba alla neuropsicologia analitica in "STUDI JUNGHIANI" 23/2006, pp , DOI: