Marco Baliani, attore, regista e scrittore, è una delle figure di maggiore rilievo nel panorama del teatro italiano contemporaneo. Nella stagione 2004-2005 Milano gli ha dedicato un ampio spazio, con una serie di spettacoli da lui scritti, diretti e/o interpretati. Inoltre nel 2004 è uscito il suo primo romanzo, Nel regno di Acilia, che è stato da lui stesso adattato e portato sulla scena in forma di monologo. In questo lavoro viene tracciato un percorso che parte da questo libro e dallo spettacolo che ne è stato tratto, e arriva fino a Pinocchio nero, trasposizione del capolavoro di Collodi ad opera di Baliani, rappresentata a Milano nel giugno 2005, che è l’esito di un lavoro di formazione all’arte del teatro che egli stesso ha attuato con ragazzi di strada di Nairobi. Partendo dall’inter¬pretazione, nel linguaggio teatrale e in quello psicoanalitico, Carnevali prende in esame i contenuti delle opere e lo stile di lavoro di Marco Baliani per operare connessioni tra questo e il lavoro psicoanalitico, cogliendo la particolare rilevanza da lui attribuita al senso dello stare in gruppo, e al fare teatro in gruppo come metafora della vita.