Prospettive storiche sulla resilienza e alcuni concetti di rilievo per la salute mentale correlati alla resilienza

Titolo Rivista RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA
Autori/Curatori P.A. Atkinson, J. M. Atkinson, C. R. Martin, J. Rankin
Anno di pubblicazione 2010 Fascicolo 2010/1 Lingua Italiano
Numero pagine 20 P. 21-40 Dimensione file 328 KB
DOI 10.3280/RSF2010-001003
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

La resilienza psicologica consiste nella capacità di fare fronte alle conseguenze di eventi gravemente stressanti o di riprendersi con successo da esse. Tale concetto, che sta suscitando un interesse crescente nell’ambito degli approcci alla salute basati sulle risorse degli individui, ha un’interessante vicenda storica e un’origine legata a differenti campi accademici e clinici. Alcuni studi sono stati infl uenzati dalla particolare caratterizzazione che nel corso della storia è stata attribuita a gruppi o a singoli che sembravano capaci di resilienza. Ci sono vantaggi e inconvenienti nel ricorrere al patrimonio storico per fare luce sui costrutti teorici attuali; infatti, gli studi sui singoli casi storici possono offrire utili squarci di comprensione, ma è indispensabile essere molto cauti nel fare ipotesi retrospettive. L’approccio più promettente è forse la ricerca su gruppi di persone che abbiano vissuto durante determinati eventi, anche se possono sorgere problemi relativi a pregiudizi nel reclutamento del campione e al lasso di tempo trascorso. L’analisi dell’andamento della ricerca sulla resilienza indica che il concetto è stato prima associato alla malattia, mentre ora è sempre più spesso riferito alla promozione della salute. Ciò potrebbe essere il rifl esso di un cambiamento culturale e politico. Il concetto di resilienza è rilevante per gli operatori della salute mentale; tuttavia, la sua utilità è circoscritta alla diagnosi e alla terapia, poiché esistono molte domande di fondo rimaste senza risposta. Ci sono tre principali aree di dibattito: la defi nizione di resilienza; il suo statuto di categoria psicologica (un tratto di personalità o una risorsa dinamica da sviluppare); la sua misurazione con suffi ciente affi dabilità e costanza. L’analisi concettuale per scoprire il modello teorico sottostante alla resilienza è ancora ad una fase iniziale. Modelli provenienti da altre scienze sociali e dalle biotecnologie, in particolare l’Ecologia Umana, la teoria salutogenica, i modelli animali, la genetica e le bioscienze potrebbero dimostrarsi i percorsi più promettenti per il futuro.;

Keywords:Resilienza, salute mentale, trauma, remissione, salutogenesi, storia della resilienza, misurazione psicometria.

P.A. Atkinson, J. M. Atkinson, C. R. Martin, J. Rankin, Prospettive storiche sulla resilienza e alcuni concetti di rilievo per la salute mentale correlati alla resilienza in "RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA" 1/2010, pp 21-40, DOI: 10.3280/RSF2010-001003