Le avanguardie storiche degli anni Venti e le neo-avanguardie degli anni Sessanta tentano di superare la dimensione autonoma dell’arte e la distinzione tra arte e vita. Tuttavia, se nell’avanguardia storica l’arte rivela ancora l’"altro" della realtà, e in questo modo si contrappone all’esistente, le produzioni artistiche attuali sono invece caratterizzate da un "realismo acritico" che, negando ogni "altro", rinuncia alla possibilità di trasformare l’esistente. Così, se l’avanguardia sognava di redimere la vita per mezzo dell’arte, la neo-avanguardia, invece, sostiene che è l’arte stessa a farsi vita nel momento in cui l’opera rinuncia alla "forma".
Keywords: Arte, Globalizzazione, Merce, Realismo, Simulacro, Spettacolo.