Gli Autori descrivono elementi sostanziali del processo migratorio, soffermandosi soprattutto su tagli emotivi, sradicamenti familiari subiti da tanti individui costretti a lasciare il proprio Paese d’origine per migliorare il proprio livello di vita o per sfuggire a situazioni di povertà o di guerra. In particolare illustrano l’impatto delle diversità culturali all’interno del movimento della terapia familiare e presentano il loro lavoro clinico con le famiglie immigrate che si rivolgono presso il Servizio di Consulenza alle Famiglie straniere del Dipartimento di Psicologia dinamica e clinica dell’Università La Sapienza di Roma. Attraverso alcune esemplificazioni cliniche descrivono l’importanza di restituire competenza alle famiglie immigrate utilizzando risorse culturali, valori tradizionali e la "memoria storica" delle famiglie stesse ed entrando nel loro mondo valoriale attraverso genogrammi familiari, visite domiciliari, presenza in seduta del sistema amicale ed altre modalità volte a restituire centralità e potere a gruppi familiari, spesso spezzati o emarginati nel nuovo contesto sociale.
Keywords: famiglia, immigrazione, psicoterapia, multiculturalismo