La riforma del latifondo nella Sicilia del primo dopoguerra

Titolo Rivista QA Rivista dell’Associazione Rossi-Doria
Autori/Curatori Francesco Di Bartolo
Anno di pubblicazione 2010 Fascicolo 2010/4 Lingua Italiano
Numero pagine 34 P. 121-154 Dimensione file 346 KB
DOI 10.3280/QU2010-004005
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Nel primo dopoguerra in Europa i governi procedevano a riforme redistributive della terra, in Italia si tentava la via delle bonifiche tramite l’Opera nazionale combattenti. In questo contesto la Sicilia fu il principale banco di prova per sovrapporre a ordinamenti latifondistici privi di investimenti un sistema di conduzione economica modellato sulla tradizione del cooperativismo, più corrispondente alle esigenze di una moderna società capitalista. Il piano di riqualificazione del territorio si poneva l’obiettivo di aggredire il latifondo con una moderna legislazione sugli espropri e i contratti a miglioria. Tuttavia l’esempio siciliano ci consente di concludere brevemente che il progetto basato sulla diffusione della conduzione cooperativistica e sostenuta dall’intervento pubblico naufragò a causa di un ceto politico locale poco attrezzato ad accogliere le sfide dello sviluppo capitalistico.;

Keywords:Sviluppo economico, Riforma agraria, Bonifica, Cooperativismo agricolo

Jel codes:N54, O13, Q15

Francesco Di Bartolo, La riforma del latifondo nella Sicilia del primo dopoguerra in "QA Rivista dell’Associazione Rossi-Doria" 4/2010, pp 121-154, DOI: 10.3280/QU2010-004005