Esiste oggigiorno una controversia ricorrente, una sorte di Kulturkampf, intorno all’identità e l’autodefinizione dell’Europa. Gran parte di questa è, però, già depositata nella storia europea, in uno sforzo permanente teso a scoprire una idea della consistenza dell’Europa e del suo significato. L’articolo, di conseguenza, tenta lo sviluppo di una narrativa di una tale storia, onde scoprirne i tratti e il significato più caratterizzanti. Questi si trovano principalmente in un atteggiamento alla ricerca e la riflessione, al pluralismo e alla tolleranza, in una particolare nozione di felicità. È soprattutto tramite i suoi rapporti con altre culture che l’Europa si è costruita. L’Europa ha bisogno di questo "altro", che le serve per rispecchiarsi. Questo serve per giungere ad una prima, ma fondamentale, conclusione: non vi è posto per essenzialismi e fondamentalismi di qualunque forma quando si considera l’identità degli europei. Un approccio costruttivo è l’unico che ci permette di tener fede alla nostra storia. Si potrebbe dire, infine, che il destino europeo è di sua propria invenzione.
Keywords: Europe, Identity, Citizenship, Political system, pluralism