Alcuni casi concreti relativi a difficoltà comunicative della PA, tratti dall'esperienza del difensore civico regionale del Friuli-Venezia Giulia, evidenziano come anche la comunicazione pubblica debba essere strumento di relazione interpersonale. Se "comunicazione", dall'etimo della parola, diviene comune azione alla ricerca di un comune giudizio e di una comune esperienza del diritto, essa è strumento che può rinsaldare lo "stato di diritto democratico" perché il cittadino, messo in grado di comprendere e partecipare "il giuridico", è stimolato a superare una visione dei diritti in termini individualistici. Il difensore civico, favorendo e promuovendo la comprensione reciproca, agevola la PA a svolgere un servizio partecipato, superando il tradizionale schema "verticale" di amministrazione come imperio e diviene anche strumento di sussidiarietà, intesa come recupero della privata autonomia e della privata responsabilità per il perseguimento, da parte dei soggetti privati (singoli o associati), di interessi di rilevanza pubblica, come tratteggiato dal IV comma dell’articolo 118 della Costituzione.
Keywords: Difensore civico, Ombudsman, Relazione, Partecipazione, Diritti, Responsabilità