La malattia come" premonizione"

Titolo Rivista PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE
Autori/Curatori David Meghnagi
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2012/2 Lingua Italiano
Numero pagine 16 P. 209-224 Dimensione file 357 KB
DOI 10.3280/PU2012-002003
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Vengono fatte alcune riflessioni sull’ebraismo e sul dramma della Shoah prendendo spunto dal libro del 1979 di Silvano Arieti Il Parnàs (Milano: Mondadori, 1980), che parla di Giuseppe Pardo Roques, capo (Parnàs) della Comunità ebraica di Pisa, trucidato nella sua abitazione nell’agosto del 1944, assieme ad altre 11 persone, da un gruppo di soldati tedeschi mai identificati. Il Parnàs soffriva di un disturbo psicologico di tipo persecutorio, e la sua malattia viene vista anche come una forma di "premonizione" dei tragici eventi che in quegli anni avrebbero colpito la popolazione ebraica. Il Parnàs è uno degli ultimi libri di Silvano Arieti (1914-1981), uno psichiatra pisano emigrato negli Stati Uniti dove diventerà uno degli psichiatri più importanti del suo tempo.;

Keywords:Silvano Arieti, ebraismo, Shoah, premonizione, Olocausto

  • La psicoanalisi di Enzo Bonaventura. Attualità di un pensiero, storia di una rimozione David Meghnagi, in PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE 2/2017 pp.247
    DOI: 10.3280/PU2017-002004

David Meghnagi, La malattia come" premonizione" in "PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE" 2/2012, pp 209-224, DOI: 10.3280/PU2012-002003