L’autrice si propone di studiare la presenza del sansimonismo nella cultura e nella politica francese del secolo diciannovesimo, ben oltre la dispersione della Scuola, attraverso il caso particolare di Laurent de l’Ardèche (1793-1877). Di questa figura, minore ma rilevante per la storia del movimento, si tratteggiano le principali vicende e in particolare si esamina un’opera del 1844, Du principe d’autorité en politique, mettendola a confronto con scritti di altri seguaci di Saint-Simon usciti negli stessi anni, che hanno tutti in comune la volontà di applicare la lezione del maestro all’attualità politica. L’indagine da una parte mostra la persistente forza d’attrazione del sansimonismo, dall’altra conferma la singolarità della sua concezione politica democratico-gerarchica nonché la sua incompatibilità con il liberalismo e con la filosofia dei diritti. Ne è una riprova fattuale l’adesione di Laurent (e di altri suoi condiscepoli) al colpo di stato del 2 dicembre, in quanto «razionale» e «progressivo».
Keywords: Francia; secolo diciannovesimo; Sansimonismo; concezione politica; democrazia; gerarchia