Freud, Goodman e le scissioni

Titolo Rivista QUADERNI DI GESTALT
Autori/Curatori Bernd Bocian
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2012/1 Lingua Italiano
Numero pagine 18 P. 121-138 Dimensione file 413 KB
DOI 10.3280/GEST2012-001012
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

In questa rubrica viene presentato un breve e denso saggio psicologico di Paul Goodman, nel quale l’autore si confronta criticamente con la teoria freudiana della mente. L’argomento di Goodman in questo lavoro è la scissione tra sé e mondo, pulsione e oggetto: da ultimo, tra me e l’altro. A ciò egli contrappone la concezione (propria e di Perls) di un campo unitario dialetticamente strutturato; una concezione i cui punti di partenza egli ritrova continuamente nel lavoro di Freud. Nell’annesso commento al tema, Bernd Bocian accenna al fatto che l’odierna cosiddetta "relational turn" nella psicoanalisi venne anticipata da Perls e Goodman. In merito, un ruolo di grande importanza fu giocato dalla loro visione unitaria di quelli che Freud chiamava processi primario e secondario, così come dalla successiva continuazione, da parte di Perls e Goodman, della teoria e prassi delle correnti radicali della psicoanalisi. L’analisi del carattere di Wilhelm Reich si porrebbe in quest’ambito come una fase di transizione fra la tradizione della psicoanalisi critico-sociale e Fritz Perls.;

Keywords:Paul Goodman, teoria freudiana della mente, scissione tra sé e mondo, processo primario e secondario come unità, Fritz Perls, psicoanalisi radicale, analisi del carattere come fase di transizione

  • La prospettiva di campo nella psicopatologia e nella psicoterapia della Gestalt contemporanea Gianni Francesetti, in PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE 2/2021 pp.227
    DOI: 10.3280/PU2021-002003
  • Karl landauer (1887-1945): uno psicoanalista di Francoforte quasi dimenticato dalla psicoanalisi e dalla terapia della Gestalt Bernd Bocian, in PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE 1/2015 pp.37
    DOI: 10.3280/PU2015-001002

Bernd Bocian, Freud, Goodman e le scissioni in "QUADERNI DI GESTALT" 1/2012, pp 121-138, DOI: 10.3280/GEST2012-001012