Vescovo e Signore: la parabola di Guglielmino degli Ubertini ad Arezzo (1248-1288)

Titolo Rivista SOCIETÀ E STORIA
Autori/Curatori Gian Paolo G. Scharf
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2012/138 Lingua Italiano
Numero pagine 30 P. 699-728 Dimensione file 927 KB
DOI 10.3280/SS2012-138001
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L’articolo presenta le vicende biografiche di un vescovo aretino del Duecento, noto per aver finito i suoi giorni sulla piana di Campaldino. Il lungo episcopato dell’Ubertini si caratterizza per un forte impegno politico, culminato nella signoria sulla sua città, che non andò tuttavia disgiunto dagli impegni propriamente pastorali, dato che il presule condusse un’accurata visita nella sua diocesi. Il momento assai turbolento in cui visse tuttavia ne fa una figura di spicco della politica toscana, dato che la sua forte personalità gli permise di giostarsi abilmente nelle vicende dell’epoca, tanto in città quanto nella regione. Per tale motivo il suo caso può essere considerato significativo di un modello di vescovo sicuramente minoritario rispetto alla sua epoca, ma non ancora del tutto scomparso.;

Keywords:Arezzo, tardo medioevo, vescovi, Comuni, Signoria

Gian Paolo G. Scharf, Vescovo e Signore: la parabola di Guglielmino degli Ubertini ad Arezzo (1248-1288) in "SOCIETÀ E STORIA " 138/2012, pp 699-728, DOI: 10.3280/SS2012-138001