Prendendo spunto dagli articoli di Claudio Neri, riflettendo sul valore giuridico dell’espressione “in fede” e rivisitando il racconto biblico di Giobbe, si riprende e si approfondisce l’importanza che il terapeuta mantenga un atteggiamento positivo e di fiducia nelle risorse del paziente, accompagnandolo nei momenti più oscuri ed incerti del percorso di cura e difendendolo dalla distruttività del suo Sé luciferino. Il Fattore F rappresenta in tale prospettiva una funzione testimoniale positiva, incarnata dal terapeuta, specie nei passaggi più difficili del percorso di cura, sia della possibilità di aprirsi fiduciosamente a nuovi orizzonti esistenziali e relazionali, sia dell’importanza del perseguire pur nelle vicissitudini della relazione terapeutica la promozione della persona, nell’accezione lopeziana.
Keywords: Fede, fiducia, narcisismo, co-mentalizzazione, accompagnamento, cambiamento