Questo articolo presenta e discute alcune recenti interpretazioni della forma del Tractatus di Wittgenstein. Borutti (2010) interpreta il Tractatus come un labirinto, in cui le proposizioni, invece che condurre verso un’unica conclusione, rappresentano differenti sentieri e vie attraverso i quali la natura del linguaggio e della realtà è delucidata. Bazzocchi (2010), al contrario, descrive il Tractatus come avente una struttura ad albero, in cui le proposizioni principali sono le radici e quelle decimali i rami e le foglie, differenti livelli di commento alle proposizioni principali. Secondo la lettura di Conant e Diamond (2010), il Tractatus ha una struttura a scala (di cui le proposizioni sono pioli) attraverso la quale guida il lettore a liberarsi da confusioni filosofiche. L’articolo termina discutendo brevemente come queste letture trattano la questione del nonsenso del Tractatus.
Keywords: Albero, Labirinto, Nonsenso, Scala, Tractatus, Wittgenstein