In questo saggio l’autrice si propone di connettere una soluzione minimalista (quella cartesiana del cogito ergo sum) offerta da Frege al problema dello scetticismo globale con differenti nozioni di pensare presenti nello stesso Frege: il pensare logico, il pensare psicologico, il pensare logico-psicologico. Dummett ritiene che Frege si occupi di epistemologia in misura contenuta in quanto questo sarebbe un chiaro segno di psicologismo. L’autrice tenta di comprendere quanto la soluzione minimalista dummettiana abbia qualche chance per virare verso lo psicologismo, oggi più noto come naturalismo. Una delle ragioni, forse la principale, contro tale chance è data da una concezione fregeana della psicologia incapace di conferire a quest’ultima lo status di scienza.
Keywords: Cogito ergo sum, Frege, Naturalismo, Pensare, Psicologia, Scetticismo.